La ragazza è la figlia del celebre armaiolo Thell Reed, famoso ad Hollywood.
La pistola è stata consegnata ad Alec Baldwin da un'assistente alla regia, che non sapeva che all'interno c'era un proiettile.
SANTA FE - Man mano che trascorrono le ore dal fatale incidente avvenuto sul set, che ha visto l'attore Alec Baldwin uccidere accidentalmente la direttrice della fotografia Halyna Hutchins, aumentano le informazioni diffuse dai media statunitensi.
Sarebbe stata una ventenne al suo primo incarico a fornire la pistola carica, con un solo colpo vero al suo interno. Il suo nome è Hannah Gutierrez Reed, stando alla Bbc, che a sua volta cita un documento con i nomi dei membri della troupe di turno quel giorno. A lei era affidato il compito di controllare le armi da fuoco del film. La ragazza è la figlia del famoso armaiolo Thell Reed, abituato a lavorare sui set dei grandi film.
Ma l'arma è stata consegnata a Baldwin da un assistente alla regia, David Halls, che prima di passargliela avrebbe avvisato che la pistola era "fredda", vale a dire che non aveva proiettili veri al suo interno. All'attore sarebbe stata fornita una delle tre pistole a disposizione sul set. Lo riporta la Cnn, che cita l'affidavit presentato dall'ufficio dello sceriffo della contea di Santa Fe.
Come già anticipato c'era già stato un incidente sul set: la controfigura dell'attore aveva sparato accidentalmente due colpi dopo che gli era stato assicurato che la pistola non era carica, nemmeno a salve. Dopo quell'episodio tuttavia non ci fu nessuna indagine.
Oggi Baldwin ha rilasciato le prime dichiarazioni dopo l'incidente: «Non ho parole per descrivere lo choc e la tristezza per questo tragico incidente. Halyna Hutchins era una moglie, una madre e una collega apprezzata da tutti noi».
E proprio in onore della direttrice della fotografia, l'American Film Institute, presso il quale la Hutchins si era laureata nel 2015, ha creato un fondo per delle borse di studio.
La chiamata al 911 - È stato un membro della troupe a chiamare i soccorsi, dichiarando che due persone erano state uccise accidentalmente sul set. «Abbiamo bisogno di aiuto, hanno sparato al regista e ad una cameraman» ha detto la donna al telefono.
Stando all'affidavit, tutte le armi da fuoco, le munizioni, le macchine da presa, le apparecchiature e gli abiti indossati dagli attori al momento della sparatoria sono stati sequestrati.