Sette persone dovrebbero essere riuscite a mettersi in salvo
SOFIA - È di almeno 45 morti il bilancio dell'incidente che ha avuto luogo nella Bulgaria occidentale intorno alla mezzanotte, ora svizzera.
Un autobus, che circolava tra la Turchia e la Macedonia del Nord, ha preso fuoco mentre circolava nelle vicinanze del villaggio di Bosnek, ha spiegato il ministero dell'Interno ai media locali. Tra le vittime ci sono almeno 12 minorenni, ha spiegato la polizia bulgara, mentre sette persone si sono salvate ma sono ricoverate in ospedale con ustioni gravi.
Il veicolo ha targhe macedoni e trasportava prevalentemente turisti, hanno comunicato le autorità locali. «È una tragedia. Non sappiamo se tutte le vittime siano della Macedonia del Nord, ma questo è quello che supponiamo perché l'autobus è immatricolato nel paese» ha dichiarato Zoran Zaev, primo ministro della Macedonia del Nord. Molte vittime sarebbero di etnia albanese.
Zaev e il suo omologo, il premier albanese Edi Rama, sarebbero in viaggio verso il luogo dell'incidente. Sono già presenti il primo ministro ad interim bulgaro Stefan Yanev e il ministro dell'Interno Boyko Rashkov. L'area dell'incidente è stata transennata dalla polizia, che sta compiendo i rilievi. Le cause dell'incendio e del precedente schianto contro il guardrail a sinistra della carreggiata non sono ancora state chiarite.