I Laburisti di Anthony Albanese hanno avuto la meglio sulla Coalizione conservatrice di Morrison
SYDNEY - Sono stati i riformisti di Anthony Albanese a trionfare nelle ultime elezioni in Australia. Le urne, infatti, hanno sancito la vittoria del Partito laburista australiano sulla Coalizione conservatrice, dell'attuale premier Scott Morrison. Quest'ultimo si è già congratulato con l'avversario, per la vittoria riportata.
Al momento, riportano i media anglosassoni, lo spoglio è ancora in corso ma la maggioranza - calcolata sulla metà dell'elettorato - è sufficientemente netta da garantire una vittoria, e un cambio al vertice per il Paese oceanico. I Laburisti non governavano da più di 10 anni a questa parte.
Al momento non è chiaro se avranno abbastanza seggi in Parlamento da poter governare da sé (alle 17 i seggi conquistati erano 72). Vista la vicinanza per temi con Verdi e Indipendenti, gli analisti non escludono un'alleanza per arrivare alla maggioranza sui 151 posti alla Camera.
«Collaborare è una forza, non una debolezza. Voglio che il nostro Paese riesca a trovare un obiettivo comune, attraverso l'ottimismo e l'unità, dimenticando paura e divisone», ha chiosato Albanese nel suo discorso, «plasmate il cambiamento e non fatevi plasmare da esso. Possiamo chiudere la “guerra climatica” e diventare una “superpotenza dell'energia verde”».