Gli utenti non avevano preso sul serio il ragazzo. L'app francese sta ora collaborando con le autorità.
Dito puntato, intanto, contro gli agenti della scuola elementare, accusati di aver ignorato le direttive di un recente addestramento contro un ipotetico sparatore
WASHINGTON - Salvador Ramos, il killer di Uvalde, ha minacciato stupri di ragazze e stragi nelle scuole, mostrando anche un fucile che aveva comprato, in live su Yubo, un'app francese usata da milioni di adolescenti in tutto il mondo. Lo hanno riferito alla Cnn alcuni utenti, tutti ragazzi, spiegando di non aver preso sul serio le minacce.
In uno di questi messaggi, esaminato dall'emittente, Ramos ha inviato a uno dei suoi contatti una ricevuta da 2'000 dollari per l'acquisto di armi online da un produttore di armi da fuoco con sede in Georgia. «Le pistole sono noiose», ha risposto la persona a cui il killer della scuola elementare ha inviato la ricevuta. «No», ha risposto Ramos.
Un portavoce di Yubo ha dichiarato alla Cnn che stanno collaborando con le forze dell'ordine alle indagini.
Agenti "vigliacchi" - Due mesi fa il distretto scolastico di Uvalde aveva organizzato un addestramento per gli agenti contro un ipotetico sparatore, usando materiale con istruzioni secondo cui la priorità per chi interviene è fermare le uccisioni affrontando l'assalitore, mettendo a rischio la propria vita e «mostrando rari atti di coraggio per salvare innocenti».
Ma è proprio ciò che non hanno fatto gli agenti nella scuola elementare di Uvalde, accusano i genitori delle vittime e i media americani dopo che anche il capo della polizia del Texas ha definito un errore non aver sfondato la porta dell'aula dove si era barricato il killer.