La fiducia nei togati dopo la sentenza è scesa al 25%
WASHINGTON - È sfociata in violenza una protesta pro-aborto la notte scorsa a Portland, in Oregon. Un gruppo di circa 100 manifestanti nella città ha spaccato delle vetrine e ricoperto di graffiti le auto parcheggiate e le mura di alcuni palazzi. «Morte alla Corte Suprema», si legge in una delle scritte, secondo quanto riportato dai media americani. Il gruppo si è poi disperso.
È la seconda notte di violenze nella città: ieri dieci persone sono state arrestate. Le tante manifestazioni di questi giorni in tutte le città degli Stati Uniti contro la sentenza della Corte Suprema si sono svolte perlopiù in modo pacifico.
Fiducia al minimo storico - Crolla la fiducia degli americani nella Corte Suprema: secondo un sondaggio della Gallup citato dai media Usa, solo il 25% ha fiducia nell'istituzione contro il 36% di un anno fa. Il precedente minimo storici di fiducia nella Corte Suprema era stato del 30% nel 2014, anno in cui la fiducia nelle principali istituzioni statunitensi in generale ha toccato il fondo, con una media del 31%. Negli ultimi 16 anni in generale il sostegno degli americani al massimo tribunale è crollato: dal 1973 e il 2006 la media era del 47%.