I resti risalgono al periodo preispanico e appartenevano a un uomo che avrebbe vissuto tra 600 o 800 anni fa
PUNO - La teneva in casa da tempo, ma desiderava mostrarla ai suoi amici. Così l'ha messa nello zaino che utilizzava per effettuare le consegne a domicilio e ha dato appuntamento a due compagni. I tre, ubriachi, sono stati fermati dalla polizia e perquisiti nella regione di Puno, in Perù. E nel pacco del delivery hanno trovato una mummia.
Stando a quanto riportato dall'agenzia di stampa spagnola Efe, la scoperta delle autorità risale allo scorso sabato. Il fattorino ha dichiarato agli agenti che hanno rinvenuto il corpo mummificato in posizione fetale e avvolto da una coperta, che la mummia si trovava in casa dei genitori da più di 30 anni e che lui la considerava una sorta di «fidanzata spirituale». «Dorme con me nel mio letto, mi prendo cura di lei e la mantengo». Le aveva dato anche un nome: Juanita.
Ha tenuto anche a precisare che la sua famiglia aveva cercato di donare la mummia a un museo di Puno, senza tuttavia riuscire a raggiungere un accordo.
Fonti ministeriali indicano che l'individuo mummificato avrebbe vissuto tra 600 e 800 anni fa, ossia in epoca preispanica. Indagini preliminari hanno stabilito che potrebbe trattarsi di un uomo e che sarebbe morto dopo i 45 anni. Avrebbe vissuto nella zona più orientale di Puno, nei pressi della Bolivia.
I resti sono quindi stati classificati come bene culturale nazionale del Paese e ne è stata ordinata la custodia al fine di preservare il patrimonio.