L'evacuazione della località turistica di Nisaki è già iniziata.
RODI - Rodi in fiamme. Ma anche diverse altre regioni della Grecia.
Corfù - Un vasto incendio con diversi focolai è scoppiato ieri pomeriggio nella zona di Perithia, a nord di Corfù. Le autorità hanno evacuato 17 villaggi e la Guardia costiera ha portato in salvo 59 persone che si trovavano sulla spiaggia di Nisaki. I pompieri hanno lavorato per tutta la notte per impedire che le fiamme raggiungessero le abitazioni.
Circa 2'500 persone sono state evacuate durante la notte a causa dei roghi, hanno riferito i vigili del fuoco. Per motivi di sicurezza, residenti e turisti sono stati allontanati dalle aree vicine al fronte dell'incendio e trasferiti allo stadio Agios Markos e al Teatro municipale di Corfù, riferisce il sito di Kathimerini.
Il sindaco della zona nord dell'isola, Giorgos Mahimaris, ha dichiarato che gli incendi sono di origine dolosa poiché le fiamme sono divampate contemporaneamente in tre diversi luoghi alle pendici del monte Pantokratoras. Lo stesso primo cittadino è sul luogo dei roghi insieme con i pompieri.
Evia e Peloponneso - Stamattina sono stati segnalati incendi di grandi dimensioni anche sull'isola di Evia, vicino a Karystos, e nella penisola del Peloponneso, vicino alla piccola città portuale di Egion. Anche lì sono stati evacuati numerosi villaggi. Il servizio di soccorso ha dichiarato che finora non ci sono stati feriti.
Intanto a Rodi si lotta contro gli incendi per il settimo giorno consecutivo. Sabato, in una delle più grandi operazioni di evacuazione nella storia della Grecia, circa 20'000 persone sono state portate in salvo dal sud-est dell'isola. Aerei ed elicotteri antincendio sono tornati al lavoro alle prime luci dell'alba per contenere gli incendi, comunica la Protezione civile.