Intanto il premier nominato dalla giunta militare afferma che il Paese è in grado di «superare» le sanzioni imposte dall'Ecowas.
NIAMEY - L'Unione Africana ha annunciato che oggi terrà una riunione sulla crisi in Niger, dopo il golpe militare del 26 luglio. «Il Consiglio per la pace e la sicurezza dell'Ua si riunisce per ricevere un aggiornamento sull'evoluzione della situazione in Niger e sugli sforzi per affrontarla», ha reso noto l'organismo panafricano in un post su X (ex Twitter).
Intanto il premier nominato dalla giunta militare, Ali Mahaman Lamine Zeine, ha dichiarato alla Deutsche Welle che il Niger è in grado di «superare» le sanzioni imposte dopo il colpo di stato, anche se rappresentano «una sfida ingiusta». «Pensiamo che, anche se ci è stata imposta una sfida ingiusta, dovremmo essere in grado di superarla», ha dichiarato in merito alle misure prese dalla Comunità economica degli Stati dell'Africa Occidentale (Ecowas).