La Giornata delle forze armate si tiene ogni cinque anni nella capitale sudcoreana
SEUL - Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol ha avvertito il suo omologo nordcoreano che il regime di Pyongyang cesserebbe di esistere se dovesse utilizzare l'arma nucleare. E questo nell'arco delle celebrazioni del 75esimo anniversario dalla fondazione dell'esercito di Seul. Lo riporta Bloomberg.
Al centro dei festeggiamenti l'alleanza militare con gli Stati uniti e gli accordi recentemente raggiunti con l'amministrazione Biden per il dispiegamento di armi nucleari a stelle e strisce nella regione. Un tentativo di dissuadere Kim Jung Un dalle sue intenzioni guerrafondaie.
«Se la Corea del Nord utilizzerà l'arma nucleare, il suo regime cesserà di esistere», ha dichiarato Yeol. Il presidente sudcoreano si è in particolare riferito all'azione militare congiunta di Corea del Sud e Stati Uniti che verrebbe sferrata qualora Kim desse l'ordine di attaccare. Da ricordare il fatto che Biden - l'ora dell'incontro con il suo omologo sudcoreano alla Casa Bianca in aprile - aveva affermato che Kim Jong Un sarebbe stato annientato se si fosse azzardato a sferrare il primo colpo.
Yeol ha anche criticato l'impegno con il quale Pyongyang sta portando avanti la ricerca sulle armi atomiche: «L'ossessione del regime nordcoreano per lo sviluppo di armi nucleari aggrava le sofferenze del popolo nordcoreano», ha dichiarato. «Il regime nordcoreano deve rendersi conto che le armi nucleari non potranno mai garantire la sua sicurezza».
La Giornata delle forze armate - In questo momento le strade di Seul brulicano di militari e armi di ogni genere, come i missili terra-aria a lungo raggio di produzione nazionale, i jet da combattimento KF-21 e gli elicotteri leggeri di nuova generazione. Quest'ultimi sarebbero dovuti decollare in mattinata, ma sono rimasti a terra a causa del maltempo.