L'annuncio è stato dato dall'agenzia statale nordcoreana, che non precisa cosa ne sarà del 23enne
PYONGYANG - La Corea del Nord ha annunciato che Travis King, il soldato semplice statunitense che ha intenzionalmente attraversato il confine con la Corea del Sud, sarà «espulso» in una data non meglio precisata. A riferirlo è l'agenzia di stampa nazionale Kcna, che aggiunge che King ha confessato di essersi «introdotto illegalmente» nel territorio nordcoreano e di nutrire «cattivi sentimenti per il trattamento inumano» e la discriminazione razziale in seno all'esercito a stelle e strisce.
I media statunitensi aggiungono che dalla Casa Bianca o dal Pentagono non sono ancora arrivati commenti. Pyongyang non ha precisato quale sarà la destinazione del militare.
King aveva attraversato la frontiera militarizzata tra le due Coree lo scorso 18 luglio. Il 23enne si era unito a un gruppo di turisti diretto nell'area smilitarizzata che funge da cuscinetto tra Corea del Nord e del Sud (e che viene gestita dall'Onu). Poco prima era stato rilasciato da una prigione sudcoreana ed era stato scortato dai militari di Seul all'aeroporto internazionale di Incheon. Al suo ritorno in patria l'avrebbero probabilmente atteso altri provvedimenti disciplinari.