MIgliaia le persone in piazza a Bruxelles per protestare contro il tacito sostegno dell'Ue all'Azerbaijan
BRUXELLES - Migliaia di armeni provenienti da ogni angolo del Belgio ma anche da Francia, Olanda e Germania, sono scesi in piazza oggi a Bruxelles per protestare contro l'operazione militare azera in Nagorno Karabakh e denunciare la complicità dell'Ue.
La protesta si è tenuta infatti a Schuman, nel cuore del quartiere europeo. Secondo le stime diffuse dagli organizzatori sui social alla manifestazione avrebbero partecipato oltre diecimila persone.
I leader europei sono «criminali contro il popolo armeno, versano il sangue del popolo armeno», ha dichiarato Talline Tachdian, uno degli organizzatori della manifestazione, denunciando l'inerzia di Bruxelles di fronte a quanto accaduto. E, al di là delle bandiere dell'Armenia e del Nagorno Karabakh, per le strade di Bruxelles hanno sventolato anche diversi cartelli contro l'Occidente, l'Europa, e il «barbaro Azerbaigian». «L'indifferenza della comunità internazionale ha ucciso i nostri bambini», recitava un cartello. «Vendere duemila anni di civiltà armena per il gas azero», era scritto su un altro striscione.