La residenza di Shapiro è andata in fiamme questa notte. La Polizia offre sino a 10mila dollari per chi dà informazioni
HARRISBURG - La residenza del governatore dello Stato americano della Pennsylvania è stata interessata da un incendio che potrebbe essere doloso. Lo ha dichiarato la Polizia su X, offrendo una ricompensa fino a 10.000 dollari (circa 8.800 euro) per informazioni che portino all’arresto e alla condanna del responsabile. In serata, è stato comunicato che una persona è sotto custodia della polizia per aver appiccato il fuoco, hanno annunciato le forze dell'ordine.
Nei suoi confronti saranno mosse le accuse di terrorismo e tentato omicidio.
Il democratico John Shapiro, che era stato papabile per diventare il candidato alla vicepresidenza con Kamala Harris, era in casa. Lui e la sua famiglia sono stati svegliati attorno alle 2 di notte e messi in salvo. «Grazie a Dio nessuno è rimasto ferito e l’incendio è stato domato», ha scritto a sua volta su X.
«Voleva terrorizzare la mia famiglia, i nostri amici e la comunità ebraica, che si è unita a noi per la cena della pasqua ebraica. Ma io non mi lascerò spaventare e continuerò il mio lavoro», ha detto evidentemente scosso dopo l'arresto. Il governatore ha riferito di aver parlato con il capo dell'Fbi, che gli ha assicurato tutte le risorse di cui ha bisogno.
Non si ha ancora una ipotesi di un possibile movente.