La sostenibilità passa attraverso la tecnologia e la trasformazione digitale
LUGANO - Per la prossima edizione digitale di Visionary Day AIL sarà fra i sostenitori. Le Aziende Industriali di Lugano (AIL SA) sono ad oggi il più grande distributore di acqua, gas, elettricità e calore del Canton Ticino. La nostra storia risale alla fine del 1800 quando per la prima volta in assoluto sul territorio di Lugano arriva l’energia elettrica; in quegli anni vennero introdotti anche i servizi di fornitura di acqua potabile e del gas di città. La lungimiranza degli imprenditori del tempo permise di creare una struttura di servizio pubblico, che, seguendo l’evoluzione delle esigenze del cittadino, ancora oggi permette di fornire dei servizi energetici all’avanguardia e un’acqua potabile di elevato standard qualitativo.
In conformità alla Strategia energetica 2050 della Confederazione, promuoviamo la crescita della produzione e del consumo di energia elettrica e termica di origine rinnovabile e locale. Il principale valore sul quale abbiamo scelto di orientare la nostra azione è la sostenibilità, intesa sotto il profilo economico, ambientale e sociale. Attraverso una nuova ed intensa progettualità siamo inoltre attivi nella digitalizzazione dei nostri processi, questo ci permette di offrire ai nostri clienti un’ampia gamma di prodotti e servizi sempre al passo con l’evoluzione tecnologica.
Abbiamo chiesto all’azienda di raccontarci come la digital transformation entri nei loro processi e come si sia superata la discontinuità avvenuta durante la pandemia.
Cosa significa per la vostra realtà la digital transformation?
Energia elettrica, acqua, gas e calore sono tutti servizi indispensabili per i cittadini. Se pensiamo a tutte le attività che svolgiamo ogni giorno, cucinare, lavorare, fare la doccia, guardare la TV… non possiamo non pensare anche ad AIL che, grazie alle sue reti di distribuzione, ci porta i servizi indispensabili alla nostra quotidianità. Tuttavia, dietro dei gesti così semplici e per noi a volte scontati c’è un importantissimo lavoro, oggi supportato in grande misura anche dalle tecnologie informatiche e digitali. L’obiettivo dei prossimi anni è di migliorare ulteriormente il servizio al cliente attraverso una digitalizzazione dei processi che ci possa rendere ancora più rapidi ed efficaci, nonché più vicini alla nostra clientela. In un futuro non troppo lontano sarà possibile per tutti monitorare e dunque anche migliorare in maniera semplice e intuitiva i propri consumi energetici, nonché gestire in versione digitale tutta una serie di servizi e processi amministrativi legati al consumo di acqua, gas, elettricità e calore. Già oggi con la piattaforma myail e l’APP per i comunicati di servizio i clienti hanno la possibilità di ricevere informazioni e gestire alcune procedure in forma digitale e comodamente dal proprio domicilio.
La lezione appresa durante la pandemia. Cosa attraverso la digitalizzazione ha segnato per voi una discontinuità rispetto al passato?
Quando ci siamo trovati a dover reagire con grande dinamismo alla situazione di emergenza, abbiamo messo in campo tutte le nostre forze per velocizzare il più possibile un cambiamento che ci permettesse la continuità del nostro lavoro garantendo la sicurezza dei nostri collaboratori e di tutti i nostri clienti. Una delle misure significative che abbiamo introdotto su larga scala è stato il telelavoro. Essendo fortunatamente stati lungimiranti già alcuni anni fa, lo smartworking, anche se in maniera molto più limitata rispetto ad oggi, era già integrato nei processi aziendali e dunque la nostra infrastruttura era già predisposta e funzionante. È stato tuttavia indispensabile un rapido potenziamento attraverso la messa a disposizione di connessioni sicure casa-azienda per 226 collaboratori: in quattro settimane abbiamo fornito 126 nuovi portatili e configurato la parte di connessione sicura per chi già ne possedeva uno; abbiamo testato tutte le reti private dei collaboratori per verificare che la banda fosse ottimale e istruito i dipendenti sul corretto utilizzo degli strumenti aziendali da casa. I numeri sono impressionanti: dalle circa 40 persone che già da qualche anno lavorano regolarmente in telelavoro per qualche giorno alla settimana siamo saliti in pochi giorni a 230.
L’avanzamento tecnologico e digitale ha reso finalmente possibile a tutti gli effetti lo smartworking, oramai parte integrante dell’attività lavorativa per molti collaboratori in azienda. Non solo per coloro che lavorano in ufficio; i nuovi sistemi di controllo e gestione digitali degli impianti e delle reti AIL permettono al personale interventi rapidi ed efficaci anche in remoto.
Chi è ated – ICT Ticino
ated - ICT Ticino è un’associazione indipendente, fondata e attiva nel Canton Ticino dal 1971, aperta a tutte le persone, aziende e organizzazioni interessate alle tecnologie e alla trasformazione digitale. Dal suo esordio, ated - ICT Ticino organizza manifestazioni e promuove innumerevoli conferenze, giornate di studio, visite e viaggi tematici, workshop e corsi. ated - ICT Ticino collabora con le principali istituzioni pubbliche e private, enti e aziende di riferimento, nonché altre associazioni vicine al settore tecnologico e all’innovazione. Grazie alla costante crescita qualitativa dell’attività svolta sul territorio, ated – ICT Ticino si propone come l’associazione di riferimento nell’ambito economico, politico ed istituzionale del cantone, in grado di favorire il dibattito tra aziende e professionisti e capace di coinvolgere le giovani generazioni, grazie ai percorsi promossi dal programma ated4kids e da tutte le sue altre iniziative.
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