Il 3 e 4 di ottobre, nell’ambito di Visionary Day, c’è una maratona collaborativa e gratuita online
LUGANO - Nell’ambito dell’Autunno Digitale e come prologo di Visionary Day, il 3 e 4 ottobre a Lugano si sviluppa “fu-turismo”, un hackaton online focalizzato sul turismo, patrocinato dal Cantone con il Dipartimento del territorio e dalla Divisione dell'economia. L’obiettivo dell’iniziativa è di esplorare collaborativamente il potenziale di trasformazione positiva del turismo, in modo che possa contribuire a una migliore qualità della vita per tutti.
Un appuntamento, a partecipazione gratuita, che vuole essere una fucina di nuove idee, prototipi e soluzioni - digitali e analogiche - per il turismo ticinese e svizzero. Per questa ragione, esperti del settore, albergatori, operatori, studenti e appassionati di tecnologia o del settore turistico sono tutti invitati a iscriversi a questo link, sia in qualità di partecipanti o di “mentor” per dare vita all’appuntamento digitale di co-creazione, che durerà 24 ore.
“La maratona collaborativa “fu-turismo”, che aprirà la settimana del Visionary Day è un’iniziativa unica e senza precedenti per il nostro territorio – annuncia Cristina Giotto, Direttore di ated-ICT Ticino e ideatrice di Visionary Day. Mi fa piacere qui ricordare come è nata l’idea di organizzare un hackathon per offrire proposte e idee concrete a chi opera nel turismo in Ticino. Si tratta di un progetto che affonda le radici proprio nella natura, perché grazie a passeggiate con Elia Frapolli nei boschi del bellinzonese e attraverso alcune conversazioni via skype con Tiziano Luccarelli, abbiamo deciso di integrare le competenze dei settori per cui lavoriamo, così da portare tutti insieme valore al Ticino. E quasi mi emoziona vedere che i ragionamenti di qualche mese fa ora stanno producendo un movimento di professionisti e appassionati coeso e inclusivo. Ancora una volta si dimostra come a fare la differenza siano le persone, le idee, la competenza e la passione per accettare sfide anche in settori diversi dai nostri abituali”.
“Tutto ciò che abbiamo in animo di sviluppare nell’hackathon è incentrato sul creare attivamente un turismo compatibile con il presente e con il futuro – commenta Tiziano Luccarelli, co-founder di Impact Hub Ticino. Questo è il nostro scopo comune e, quindi, vogliamo strutturare una “maratona collaborativa” in cui affrontiamo le sfide del settore turistico con consapevolezza. Lo spazio digitale che animeremo ci riunisce tutti, nelle nostre diverse competenze e sensibilità, e ci spinge a trascendere le nostre identità legate ai luoghi fisici, ricordandoci che siamo tutti uguali. Ci rivolgiamo con questo progetto a tutte le istituzioni e anche alle persone nel settore dell’industria turistica, che non hanno mai utilizzato strumenti di collaborazione online.
Quindi, il nostro invito è di iscriversi e partecipare con entusiasmo e passione all’opportunità di innescare un cambiamento concreto e virtuoso. Il gruppo di lavoro è in crescita di settimana in settimana, ma siamo sempre aperti a nuovi mentor e coordinatori, come a esperti e appassionati che si vogliano aggregare e iscrivere alle diverse tematiche”.
“L’iniziativa “fu-turismo” intende costruire un nuovo ecosistema turistico per valorizzare il nostro territorio ticinese e in prospettiva anche il resto della Svizzera – continua Elia Frapolli. Per poter dare un valore reale con l’hackathon abbiamo individuato alcune tematiche, che possono rappresentare un’ideale traccia e guida per i gruppi che si attiveranno durante le 24 ore. Gli argomenti al centro della maratona si snoderanno dal turismo nella natura, al turismo trasformativo, in cui l’esperienza della vacanza produce un’evoluzione della persona, all’esperienza turistica inclusiva, fino al turismo e l’economica circolare, senza dimenticare il ruolo enogastronomico come offerta di valore e, infine, come anticipare il turismo. Ovvero, come stimolare e informare il turista in cerca di esperienze nuove prima del suo arrivo nella destinazione prescelta”.
Chi è ated – ICT Ticino
ated - ICT Ticino è un’associazione indipendente, fondata e attiva nel Canton Ticino dal 1971, aperta a tutte le persone, aziende e organizzazioni interessate alle tecnologie e alla trasformazione digitale. Dal suo esordio, ated - ICT Ticino organizza manifestazioni e promuove innumerevoli conferenze, giornate di studio, visite e viaggi tematici, workshop e corsi. ated - ICT Ticino collabora con le principali istituzioni pubbliche e private, enti e aziende di riferimento, nonché altre associazioni vicine al settore tecnologico e all’innovazione. Grazie alla costante crescita qualitativa dell’attività svolta sul territorio, ated – ICT Ticino si propone come l’associazione di riferimento nell’ambito economico, politico ed istituzionale del cantone, in grado di favorire il dibattito tra aziende e professionisti e capace di coinvolgere le giovani generazioni, grazie ai percorsi promossi dal programma ated4kids e da tutte le sue altre iniziative.
Chi è ImpactHUB Ticino
Impact Hub Ticino ambisce a costruire una comunità di persone e organizzazioni sensibili alle tematiche della sostenibilità e degli SDG. Impact Hub Ticino attiva, sostiene e orienta progetti ed iniziative in questa direzione in Ticino; collabora con gli attori dell'ecosistema locale per rendere il Ticino più reattivo alle tematiche dell'impatto positivo sulle persone e sull'ambiente.
Chi è Elia Frapolli
La mia passione più grande è da sempre il turismo, un ramo dell’economia che non tratta di beni immateriali, di meri numeri: si occupa dell’accoglienza di persone vere, vive e reali. Questo implica la necessità di saper ascoltare, di mettersi nei panni dell’altro, di cambiare prospettiva. Come direttore di Ticino Turismo dal 2012 al 2019 ho vissuto le sfide, le difficoltà e i successi di un Cantone a forte vocazione turistica. Ho portato il Ticino nel mondo promuovendolo come luogo di vacanze, viaggi e congressi. Sostenibilità e innovazione sono le parole chiave che da sempre contraddistinguono il mio modo di lavorare. Sono convinto che in ogni ambito della vita si debba avere il coraggio di non seguire il sentiero battuto e di imboccare strade nuove.