Tutti gli incontri che si svolgevano di persona hanno dovuto fare ricorso all’uso di strumenti digitali
Quanto siano cambiate le cose nell’ultimo anno è ormai un dato certo. La società si è trovata a fare i conti con se stessa e con le proprie forze o debolezze, gli equilibri sono cambiati e tutte le certezze che sembravano da tempo consolidate sono state nuovamente messe in discussione.
In questo contesto confusionario e frenetico, le persone hanno ritrovato un nuovo modo di vivere e di comunicare tra loro, l’evoluzione tecnologica ha subito un’accelerazione, le imprese hanno dovuto riadattarsi ai nuovi meccanismi del mercato globale condizionato da inedite e inaspettate limitazioni.
Tutti gli scenari sono inevitabilmente cambiati, quelli personali, politici, nazionali e commerciali.
Ma quali sono state le conseguenze concrete del Covid sulle abitudini delle persone e sugli asset commerciali delle imprese?
“Digitalizzazione” sembra essere la parola chiave per spiegare tutto questo.
Dal punto di vista umano, tutte le attività e gli incontri che un tempo si svolgevano quasi unicamente di persona hanno dovuto fare ricorso all’uso di strumenti digitali che potessero compensare la distanza fisica imposta, garantendo la continuità degli incontri, del lavoro e degli hobby, delle attività sportive, dei corsi, dello shopping e così via.
Non è un caso se nell’anno 2020 gli utenti di Internet sono cresciuti fino a 4,54 Bilioni in tutto il mondo, che corrisponde al 59% della popolazione globale, pari a 7,75 Bilioni. Di questi, ben il 90% ha visitato almeno un retail store online e il 74% della media mondiale
ha effettuato acquisti online.
Secondo i dati del Global Report sull’uso di Internet, inoltre, durante l’anno 2020 il valore totale dei consumatori sugli E-commerce di tutto il mondo è stato di 3,43 Trilioni di dollari. Un dato impressionante che fa ben comprendere quale sia la portata di questa spinta innovativa e rivoluzionaria delle abitudini dei consumatori e in che modo queste ultime possano condizionare le dinamiche aziendali, interne ed esterne, e i flussi di vendita e acquisto tra i player del mercato.
Quale migliore motivazione per le aziende per rinnovarsi e digitalizzare la loro presenza online?
Sembra ormai chiaro che quanto sia accaduto abbia avuto un ruolo cruciale per la crescita esponenziale o la chiusura delle attività commerciali e delle imprese locali. Ciò che è sicuro è che per sopravvivere è assolutamente fondamentale creare o consolidare tutti i canali di comunicazione digitali e sfruttarli al meglio in un’ottica di business complessiva.
Fabio Angotti, CEO di Organica, racconta come questa consapevolezza sull’importanza della propria presenza online e dell’integrazione tra canali di vendita fisici e digitali sia nettamente aumentata, sia a livello internazionale sia in Ticino. Molte aziende di Lugano e dintorni, infatti, hanno investito nello sviluppo di un sito web per avvicinarsi al settore del digital marketing.
Un canale privilegiato per costruire la loro immagine online e per fornire agli utenti informazioni complete sui prodotti che offrono. Farsi notare, agevolare la User Experience e facilitare il percorso d’acquisto degli utenti è fondamentale affinché il proprio business cresca, oggi più che mai.
Avere un sito internet personalizzato non è più solo una questione di stile o di immagine, ma una vera e propria necessità per salvaguardare e far crescere gli interessi aziendali.
Il contesto commerciale è quello in cui piattaforme internazionali come Amazon, Zalando, AliExpress danno del filo da torcere alle imprese locali che fino a poco tempo fa puntavano sulla relazione diretta con il cliente e sull’affidabilità delle persone fisiche di riferimento. Digitalizzare i propri canali di vendita e di relazione con i clienti fornisce lo strumento perfetto per garantire entrambe le cose, qualità e facilità di acquisto, e per competere a tutti gli effetti con i colossi di un mercato sempre più impersonale e dispersivo.
Il Covid 19 non ha stravolto solo le abitudini delle persone, ma ha consegnato alle aziende la chiave di lettura giusta e uno sguardo innovativo per sfruttare al meglio la tendenza sempre più diffusa degli acquisti online.