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Cura della calvizieAutotrapianto capelli FUT, FUE, DHI: vantaggi e svantaggi per capire quale scegliere

16.12.24 - 08:00
hairclinic.it
Autotrapianto capelli FUT, FUE, DHI a confronto.
Autotrapianto capelli FUT, FUE, DHI a confronto.
Autotrapianto capelli FUT, FUE, DHI: vantaggi e svantaggi per capire quale scegliere

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FUT, FUE e DHI sono 3 tecniche di autotrapianto capelli. Scopri le loro differenze per capire quale scegliere per curare la calvizie.

Per chi è alle prese con la calvizie, l’autotrapianto capelli è ancora uno dei metodi più gettonati per risolvere, almeno dal lato estetico, i diradamenti. Tuttavia, esistono differenti tecniche, che possono confondere circa la scelta della più adatta a seconda della propria condizione ed esigenze specifiche. Anche se il
suggerimento finale spetta al chirurgo, dietro attenta anamnesi ed esame obiettivo della perdita di capelli, ecco una breve panoramica tra trapianto FUT, trapianto FUE e trapianto DHI.

Cos’è il trapianto di capelli e quali sono i suoi obiettivi

Il trapianto di capelli è una procedura chirurgica che punta a ripristinare i capelli persi nelle aree del cuoio capelluto affette da diradamento. È una tecnica parecchio utilizzata per coprire i lasciti dell’alopecia androgenetica, ma ha anche altri obiettivi:

    • Ripristinare la densità dei capelli: aumentandone il numero presente nelle aree diradate o calve, per ottenere un aspetto della chioma pieno e naturale.
    • Migliorare l’estetica: evitando che la perdita di capelli possa avere serio impatto sull’immagine di sé, sull’autostima, la fiducia, le relazioni con gli altri.
    • Correggere cicatrici: è scelta ottimale per nascondere i segni lasciati da incidenti, interventi chirurgici, patologie.

Come funziona l’autotrapianto capelli

Qualsiasi tecnica d’intervento si vada a scegliere (come vedremo a breve, ne esistono ben tre!), il trapianto capelli prevede il prelievo dei follicoli piliferi vivi da una parte sana del cuoio capelluto, detta zona donatrice, per impiantarli in aree calve o diradate, definite riceventi. Ecco come.

Trapianto dei capelli: le differenze tra FUT, FUE, DHI

Al momento in cui si parla, la medicina estetica per la correzione chirurgica dei diradamenti, offre ai pazienti 3 differenti tecniche di autotrapianto capelli, da scegliere attentamente con il supporto di un chirurgo. Quali sono le differenze tra FUT, FUE e DHI.

Trapianto di capelli FUT (Follicular Unit Transplantation)

Conosciuta anche come Strip Surgery, questa tecnica comporta la rimozione di una losanga di cuoio capelluto dalla zona donatrice; di solito la nuca insensibile
al DHT. Si tratta di una vera e propria striscia di pelle di circa 15-20 cm, contenente dai 500 ai 2000 innesti, che vengono attentamente separati al microscopio, per poi essere trapiantati nella zona ricevente, in un’operazione chirurgica dalla durata relativamente breve, di 3-4 ore.

I vantaggi della tecnica FUT:

    • Dà la possibilità di trapiantare un grande numero di follicoli in un’unica seduta.
    • I risultati sono naturali.

Gli svantaggi:

    • Dati i punti di sutura, implica maggiore tempo di recupero e la possibilità di trovarsi a che fare con gonfiore, perdita di sensibilità e dolore delle aree trattate.
    • La cicatrice è inoltre visibile, specie se si tengono i capelli molto corti.
    • Necessità di radere l’area donatrice e ricevente.

Trapianto di capelli FUE (Follicular Unit Extraction)

Questa tecnica innovativa e indolore rispetto alla FUT – l’unica tra le tre eseguita in HairClinic - prevede l’estrazione singola dei follicoli piliferi (unità bulbari da 1 a 4 follicoli) dall’area donatrice utilizzando un punch dal diametro inferiore al millimetro, che non invade i tessuti circostanti. I bulbi estratti, vengono attentamente
selezionati, per trapiantare con meticolosità nelle aree riceventi solo quelli realmente attivi e ricettivi, capaci di far crescere nuovi capelli.

I vantaggi della FUE:

    • È mininvasiva, non lascia cicatrici lineari, ma solo puntini/crosticine che guariscono facilmente.
    • Il recupero è rapido e indolore. Nel giro di pochi giorni si può tornare alle proprie attività lavorative, quotidiane, anche sportive.
    • Data la sua precisione, è tecnica adatta anche per il ritocco di piccole aree diradate, come sopracciglia, barba, baffi.
    • È ottima per coloro che hanno scarsa disponibilità di follicoli in area donatrice o che tendono alla formazione di cheloidi.

Gli svantaggi:

    • Dato il prelievo e l’impianto di singole unità follicolari, l’intervento dura molto di più, dalle 4 alle 8 ore.
    • Per un risultato ottimale e naturale è necessario affidarsi a cliniche e chirurghi esperti. È importante, in fase di trapianto dei bulbi, porre attenzione alla loro direzione, sottigliezza e densità, per ottenere dalla FUE un risultato non artificioso. Una persona inesperta può inoltre rovinare del tutto l’area donante, rendendo impossibile procedere con trapianti futuri.
    • I costi sono maggiori.
    • Necessità di radere l’area donatrice e ricevente.

Trapianto di capelli DHI (Direct Hair Implantation)

L’autotrapianto capelli DHI altro non è che una variante del metodo FUE, con il quale condivide alcuni vantaggi e svantaggi. Si tratta infatti di una
metodica d’intervento che prevede l’estrazione singola dei follicoli piliferi sani, da area donatrice, per poi provvedere all’impianto diretto e immediato in zona ricevente, con uno strumento innovativo detto Choi Implanter Pen, che evita la creazione di canali d’inserimento preliminari.

I vantaggi:

    • È una tecnica di trapianto precisa, che consente il pieno controllo di angolo, direzione, profondità d’impianto dei follicoli, per un effetto 100% naturale.
    • Non traumatizza i bulbi. Il loro impianto diretto diminuisce il tempo fuori dal corpo, aumentandone la sopravvivenza.
    • I tempi di recupero sono veloci.
    • Non è richiesta rasatura per la zona ricevente, ma solo per la donatrice.

Gli svantaggi:

    • L’intervento dura molto, dalle 6 alle 8 ore.
    • Sono possibili iniziali gonfiori e arrossamenti del
      cuoio capelluto trattato.
    • Può essere eseguita da soli medici esperti.
    • Il suo costo è molto alto, anche superiore a FUE.

Indipendentemente dalla tecnica di autotrapianto capelli scelta per curare la propria calvizie, è essenziale che venga eseguita da professionisti del settore e cliniche qualificate. Non vale infatti la penalasciarsiconvinceredaprezzibassi,conilrischio di mettere a repentaglio la propria salute.


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