Da Messenger a Pinterest, da WhatsApp a “The Social Dilemma”, ecco cos’è successo e succederà in queste settimane
Il mondo del web si muove velocemente, e fare il punto della situazione sulle ultime novità serve a tenervi e tenerci aggiornati. Ogni mese, ogni settimana, praticamente ogni giorno, infatti, le piattaforme che utilizziamo abitualmente, sia da utenti che da addetti ai lavori, si aggiornano, si modificano, si evolvono: è un settore fluido, in continuo mutamento, e per questo profondamente affascinante.
Quali sono, quindi, le ultime novità nel campo digitale dei social media? Tra tutte, quelle che vi proponiamo oggi spaziano dalle modifiche tecniche alle dichiarazioni pubbliche, dalle nuove funzionalità delle app di messaggistica a una risposta ufficiale firmata da Facebook, in seguito alle critiche ricevute dopo la diffusione del documentario Netflix The Social Dilemma. È proprio questo il primo interessante punto su cui vogliamo soffermarci.
“What ‘The Social Dilemma’ Gets Wrong”: la risposta di Facebook a Netflix
Che sia stata una mossa giusta o meno, i pareri sono discordanti. Poco importa, visto che Facebook ha voluto dire la sua e ha voluto dirla chiaramente, affrontando per punti alcuni tra i temi principali che il documentario prodotto e distribuito da Netflix, recentemente diventato un caso mediatico, menziona.
What ‘The Social Dilemma’ Gets Wrong è il breve comunicato che l’azienda di Zuckerberg, verso la fine di settembre, ha pubblicato, in risposta alle critiche accese dal documentario stesso. La premessa principale che vi si può leggere è che, per quanto sia necessario un dibattito e un confronto su quanto i social media abbiano impatto sulle nostre vite, The Social Dilemma, secondo il gigante americano del web, non avvii la conversazione nel modo giusto. Anzi, tutt’altro: Facebook asserisce che la sostanza del suo messaggio sia seppellita dal sensazionalismo.
Tra le accuse a cui rivolge risposta, il fatto che feed e contenuti siano studiati per stimolare una dipendenza dalle piattaforme, portando a un consumo spasmodico e senza controllo. A questo viene ribattuto che ciò che si può vedere o leggere sui social ha l’obiettivo di promuovere valore e stimolare interazioni sociali positive, e che viene realizzato in collaborazione con squadre di esperti nella salute mentale, creando strumenti sempre aggiornati per garantire sicurezza alle persone.
O ancora, riguardo al fatto che i social media contribuiscano alla diffusione della disinformazione, Facebook sottolinea come il documentario tralasci di raccontare il lavoro svolto negli ultimi anni di attività, specificamente per contrastare le fake news o la cultura dell’odio, nella continua ricerca di un sistema che permetta loro di eliminare il problema ovunque possibile.
La prima edizione del Festival di Pinterest
Il Pinterest Creators Festival è un evento digitale promosso dalla piattaforma social, che vedrà partecipare un ampio numero di dirigenti, creativi, esperti del mondo dei social media e non solo. Un happening previsto per il 15 ottobre, allo scopo di ispirare i creators (di contenuti) attraverso le storie dei protagonisti che interverranno e gli input che emergeranno dalle relazioni che sarà possibile intessere.
Insieme a tutto questo, non mancheranno di certo consigli su come ottimizzare i propri account Pinterest, su come organizzare strategicamente la creazione e la pubblicazione dei contenuti, al fine di attirare l’attenzione dei pinners e aumentare l’engagement.
Abbiamo saputo, inoltre, che Pinterest si sta preparando a sperimentare alcune funzionalità aggiuntive su tutto ciò che riguarda lo shopping all’interno della propria piattaforma, per facilitare i collegamenti tra pins ed e-commerce relativi ai prodotti esposti nei contenuti, ottimizzando l’esperienza degli utenti. Saranno i pinners inglesi e americani a sperimentare per primi queste funzioni, mentre noi attenderemo incuriositi e pronti all’azione.
Nuovi messaggi su WhatsApp e Messenger
In un’ottica di integrazione e sinergia fra i servizi acquisiti da Facebook, è in fase di sperimentazione un’estensione del servizio Messenger, che permetta di utilizzare questo sistema di messaggistica anche attraverso un account Instagram, senza la necessità di avere un profilo Facebook e nemmeno di scaricare un’applicazione dedicata sullo smartphone.
Stando a quanto si può intuire dagli attuali obiettivi dichiarati, Facebook potrebbe avere in programma di fare la stessa cosa anche con WhatsApp: lo scopo sarà quello di permettere agli utenti delle varie applicazioni di comunicare con facilità tra di loro, senza bisogno di saltare da un’app all’altra.
Per WhatsApp pare si stia inoltre studiando un aggiornamento che permetta agli utenti di inviarsi foto e video programmati per “autodistruggersi” una volta visualizzati. L’opzione, in inglese, dovrebbe chiamarsi proprio “View once”, e potrà essere scelta prima di inviare qualcosa ai nostri contatti, i quali verranno avvisati sul fatto che, non appena visualizzata la foto o il video in questione la prima volta, non potranno più farlo.
Per finire, una notizia più “light” in previsione della fine del mese di ottobre: Messenger provvederà ogni venerdì a pubblicare dei pacchetti di adesivi a tema Halloween, tutti con effetti 360° e AR (realtà aumentata), da usare con i propri amici all’interno delle Messenger Rooms. Un po’ di spensieratezza digitale in un anno in cui anche questa festa cadrà in un periodo, purtroppo, non ancora del tutto tranquillo.
Nel mondo del web e dei social c’è sempre tanto da scoprire e da comprendere. Per questo, in qualità di esperti del settore, vogliamo aiutare, con l’informazione, la formazione o la consulenza diretta, le aziende e i liberi professionisti a trovare la propria dimensione online, al fine di valorizzarsi al meglio attraverso questi strumenti, ricevendone in cambio vendite e contatti. Se hai un’attività e vuoi scoprire più in dettaglio cosa possiamo fare per te, contattaci: ti offriremo una consulenza gratuita che ci aiuterà a capire, insieme, come il tuo business possa crescere grazie a un utilizzo professionale dell’internet marketing.
Articolo a cura di Linkfloyd Sagl, agenzia di marketing e comunicazione in Ticino.