TargetMarketing di prossimità: coinvolgi i clienti nei momenti e nei posti giusti

Immagina di camminare davanti ad un negozio e ricevere sul tuo smartphone un coupon sconto personalizzato per il prodotto che stavi cercando la scorsa settimana. Oppure, di entrare in un aeroporto e ricevere una notifica con le indicazioni per raggiungere il tuo gate con in aggiunta una promozione esclusiva per un pasto nel tuo ristorante preferito. Ti è mai accaduto? Questi sono nient’altro che un paio di esempi del potenziale del marketing di prossimità: una strategia innovativa che sfrutta le tecnologie location-based per raggiungere i clienti con messaggi personalizzati e offerte rilevanti nel momento giusto e nel posto giusto.

Le tecnologie alla base del marketing di prossimità
Come detto, quindi, il marketing di prossimità si basa su diverse tecnologie location-based che consentono ai brand di rilevare la presenza dei clienti e di interagire con loro in modo tempestivo e pertinente. I beacon bluetooth, per esempio, possono inviare notifiche ai dispositivi rilevati nelle vicinanze non appena un cliente entra in un negozio. Il geofencing, invece, utilizza il GPS per creare un perimetro virtuale intorno a una specifica posizione così da attivare azioni quando un dispositivo entra o esce dall’area. Non solo, perché anche i router Wi-Fi possono essere utilizzati per tracciare la posizione dei dispositivi connessi, dando la possibilità ai brand di inviare messaggi mirati ai clienti all’interno del loro raggio d’azione.

I vantaggi del marketing di prossimità
Il marketing di prossimità, quindi, offre numerosi vantaggi ai brand. In primis, l’aumento del foot traffic: con l’invio di offerte e promozioni mirate - ai clienti nelle vicinanze -, i brand possono attirarli e portarli a visitare il punto vendita. Ma non si tratta solo di attrarre più clienti: i messaggi personalizzati - basati sulla posizione - hanno anche tassi di apertura e di click-through più elevati rispetto alle campagne tradizionali. Questo significa anche un maggiore engagement. Inoltre, il marketing di prossimità permette ai brand di raccogliere dati preziosi sui percorsi, le preferenze e le abitudini di acquisto dei clienti e consente di creare esperienze sempre più su misura. Last but not least: l’impatto sulle vendite. Le offerte tempestive e rilevanti, infatti, possono stimolare acquisti impulsivi e incrementare lo scontrino medio.

Esempi di campagne di successo
Molti brand stanno già sfruttando (con successo) il marketing di prossimità per creare esperienze coinvolgenti per i clienti e, di conseguenza, stimolare vendite e fedeltà al brand. Starbucks, per esempio, ha utilizzato i beacon per inviare ai clienti nelle vicinanze delle caffetterie notifiche personalizzate con offerte speciali e promozioni. Il geofencing, invece, è stato sfruttato dall’aeroporto di Miami per inviare ai viaggiatori mappe interattive, indicazioni per i gate e offerte esclusive dei rivenditori presenti in aeroporto. Macy’s ha dimostrato come il Wi-Fi possa essere utilizzato per inviare ai clienti in negozio coupon personalizzati e consigli sui prodotti basati sulle loro precedenti interazioni con il brand.

Best practice per campagne efficaci
Creare campagne di marketing di prossimità di successo non è qualcosa di semplicissimo. Facile, infatti, finire nel mare magnum degli spammatori seriali. Per questo motivo, allora, i brand dovrebbero seguire vere e proprie linee guida per non sbagliare il proprio stile di comunicazione. Best practice che potrebbero sembrare banali, ma che faranno la differenza. In primo luogo, è fondamentale segmentare il pubblico e personalizzare i messaggi in base a fattori come: la posizione, le preferenze e la storia degli acquisti dei clienti. La tempestività e la rilevanza sono altrettanto cruciali: le offerte e i contenuti devono essere inviati nel momento in cui i clienti sono più propensi ad agire. L’integrazione con i programmi fedeltà, inoltre, può portare la personalizzazione a un livello superiore, così da utilizzare i dati raccolti per creare esperienze ancora più su misura. Infine, mai sottovalutare l’importanza di testare e ottimizzare continuamente le campagne, monitorando le prestazioni e apportando modifiche in base ai risultati per massimizzare l’efficacia.

Considerazioni sulla privacy
La privacy torna spesso sul piatto quando si parla del rapporto tra il venditore e il cliente. I brand devono essere consapevoli quanto l’argomento sia importante per gli utenti. La trasparenza e il rispetto sono essenziali: occorre ottenere il consenso esplicito dei clienti prima di inviare messaggi basati sulla posizione e fornire un chiaro valore in cambio dei dati, come offerte esclusive o contenuti personalizzati. Altrettanto fondamentale è adottare pratiche di sicurezza dei dati rigorose per proteggere le informazioni dei clienti. In questo modo verrà costruita una fiducia tale da rendere le relazioni durature nel contesto del marketing di prossimità.

Articolo a cura di Linkfloyd Sagl, agenzia di marketing e comunicazione in Ticino.