di Matteo Muschietti – sentinella dell'ambiente
MENDRISIO - Da maggio a ottobre durante le passeggiate che regolarmente faccio nei dì di festa, mi reco sulla dorsale pedestre, accompagnato dal mio cane. Debbo dire che i Comuni attraversati da questa strada-sentiero, presentano un percorso tenuto in modo ottimale da parte dell'Ente Turistico a cui compete la manutenzione di tutto il percorso che si snoda in tutto il Mendrisiotto.
Sovente trovo diversi viandanti e con loro mi piace conversare entrando in modo diretto sui problemi dello svago nel nostro distretto. Sta di fatto che sempre più gente apprezza questa possibilità di avere un polmone di verde sull'uscio di casa, lontano dal gran traffico. La dorsale pedestre è ben frequentata sia dai giovani sia dai meno giovani. Chi ha voglia di passare tre o quattro ore lontano dai problemi giornalieri, in questo periodo può ammirare i campi di grano e le spighe già ben formate, che si fanno cullare dalla leggera brezza. Il frumento quest'anno ha preso il posto dei girasoli che l'anno scorso dominavano con il loro colore giallo la campagna Adorna, dandole parvenza di terra Toscana.
Il percorso tutto pianeggiante dà la possibilità di godere di tutte le bellezze di questa stagione e ammirare i mille papaveri rossi che fanno da cornice ai campi di frumento. Si può ascoltare quest'anno visto le precipitazioni finalmente arrivate anche nel Mendrisiotto, il canto del Laveggio che lento scorre nei meandri per poi cadere in piccole lucenti cascate, che danno frescura ai viandanti. Alla dorsale pedestre manca solo un punto di ristoro per chi non vuole andare nei villaggi per sorseggiare una bibita fresca. Ecco l'importanza di creare un punto di ristoro con un agriturismo ben strutturato. Questa operazione compete ai comuni e all'Ente del turismo locale. C'è bisogno di una famiglia di giovani che abbia la passione per l'agricoltura e per l'arte culinaria nostrana. Per il finanziamento ci si può rivolgersi al Cantone, che sussidia queste attività.
Oltre che aumentare l'attrattività e potenziare il turismo locale e non, si possono creare nuovi posti di lavoro, che in questi tempi fanno sempre comodo. Da non sottovalutare che molti concittadini sono costretti a passare le vacanze a casa, perché oggi far quadrare il bilancio familiare è sempre più difficile, causa il continuo rincaro e il prospettato aumento del 6% della cassa malattia. Il turismo locale ha bisogno di queste infrastrutture utili a far passare a chi trascorre, e sono tanti, le vacanze in loco nel migliore dei modi.