Il coach del Lugano Croci-Torti si è espresso in merito alla sfida di domani che i ticinesi disputeranno a Ginevra.
Guarda la video-conferenza del tecnico bianconero...
LUGANO - Nella giornata odierna - martedì 10 maggio - ha avuto luogo a Cornaredo la consueta conferenza stampa pre-partita del Lugano. In attesa della finale di Coppa Svizzera, in programma domenica a Berna contro il San Gallo, i bianconeri affronteranno il Servette in trasferta in occasione del match valido per la 34esima giornata di Super League (ore 20.30).
Le notizie che provengono dallo spogliatoio non sono confortanti, poiché nell'ultimo turno di campionato contro l'YB - oltre alle squalifiche rimediate da Saipi (due turni) e Custodio (un turno) - si sono infortunati tre difensori, ovvero Fabio Daprelà, Kevin Rüegg e Reto Ziegler. «Sono usciti malconci dal match di sabato sera», sono state le prime parole del Crus. «Stiamo cercando di recuperare almeno Rüegg, anche se sia Daprelà sia Ziegler stanno stringendo i denti per esserci domenica per la finale di Coppa. Siamo corti in difesa, dato che mancheranno i quattro elementi maggiormente schierati negli ultimi mesi, ma saremo in grado di trovare delle soluzioni. Ci teniamo a fare bene e il risultato di sabato ci ha dato una certa consapevolezza, per questo ci crediamo. Abbiamo fiducia nei ragazzi e anche chi ha giocato di meno avrà delle grandi motivazioni per mostrarmi che può essere utile anche in finale. Ho pochi dubbi sulla partita di domani sotto l’aspetto della motivazione, della concentrazione e della voglia».
I bianconeri occupano attualmente la quarta posizione in classifica (50 punti) - tre lunghezze di ritardo dallo Young Boys, terzo (53) - e con un successo si avvicinerebbe prepotentemente ai bernesi. «Non riesco mai a parlare di terzo, quarto o quinto posto, visto che per quanto ci riguarda abbiamo sempre pensato di fare il meglio possibile. Contro il Servette non sarà facile, poiché arrivano da quattro battute d'arresto consecutive, fra le quali quella pesante di domenica a Lucerna (0-4). Sono feriti e giocando davanti ai loro tifosi vorranno reagire e sono convinto che il Servette faccia quello che ha sempre fatto negli ultimi anni, ossia prestazioni decorose in casa».
Il San Gallo - avversario della finale - scenderà in campo nella serata odierna, un giorno prima rispetto a voi, proprio a Berna contro l'YB... «I sangallesi avranno purtroppo un giorno in più di riposo rispetto a noi. Ho sempre detto che chi ha allestito il calendario ha sbagliato, perché dopo i quarti di finale disputati a febbraio aveva tutto il tempo per pianificare le partite di campionato delle tre semifinaliste nello stesso giorno, in vista dell’eventuale finale. Non è stato così e noi avremmo dovuto tornare da Ginevra giovedì notte per poi ripartire il giorno seguente per Berna. Abbiamo deciso di restare oltre Gottardo per fare in modo che il gruppo possa recuperare al meglio le energie fisiche e nervose. Domenica ci aspetta una partita di un’intensità terribile. Baumann? Noam è infortunato e stiamo cercando di forzare il suo recupero. È un ragazzo che ha dato tanto al Lugano e nei momenti di bisogno, si è sempre sforzato di esserci per il bene del gruppo. Domani con noi ci sarà Attilio Morisoli, già sedutosi in panchina in altre occasioni quest’anno.
L'estremo difensore Saipi, squalificato per due turni in seguito alla reazione su Fassnacht, sarà presumibilmente assente all'ultimo atto di Coppa. «Dopo l'espulsione gli ho detto che avrebbe dovuto presentarsi il giorno dopo all’allenamento a testa alta, perché se siamo arrivati in finale di Coppa è stato solamente perché lui era sul pezzo in occasione della semifinale. Non possiamo dimenticarci quello che Saipi ha fatto due settimane prima, bisogna sempre guardare avanti. Contro l’YB ha commesso un errore di gioventù. Per me non ci sono grandi problemi, anche perché ho rivisto l’azione più volte e prima delle sua reazione sono stati commessi due falli contro di lui. Dispiace che l’arbitro non abbia visto né la prima carica di Camara né il successivo fallo di Fassnacht, stiamo parlando di una reazione avuta dopo due falli subiti e non segnalati. Il nostro portiere ha sbagliato e sotto questo aspetto migliorerà sicuramente».
Guarda il video in allegato della conferenza stampa del tecnico della formazione ticinese.