Dopo sei delusioni di fila, la truppa di Mattia Croci-Torti ha colto un prezioso successo e si trova ora a soli tre punti dalla vetta.
In Challenge League il Bellinzona è stato sconfitto e occupa ora l'ultima piazza della graduatoria unitamente allo Stade Nyonnais.
LUGANO - Il match valido per il 28esimo turno di Super League ha permesso al Lugano di rialzare finalmente la testa, dopo aver incamerato ben sei delusioni, fra campionato – contro YB (0-1), Zurigo (0-3) e Sion (1-2) – Coppa Svizzera – battuto dal Bienne (0-2) – e Conference League, in cui i sottocenerini sono stati eliminati dagli sloveni del Celje nel doppio confronto, perdendo 1-0 all'andata e ai calci di rigore il ritorno.
Nell’occasione la truppa di Mattia Croci-Torti ha prevalso a domicilio contro il fanalino di coda Winterthur con il punteggio di 2-1, rischiando qualcosina nel finale. L’eroe dell’incontro è stato senza ombra di dubbio il greco Giorgos Koutsias - autore di una pesante doppietta (50’ e 56’) -che gli ha permesso di raggiungere quota 4 reti, esattamente come i suoi compagni di squadra Belhadj e Przybylko. Per gli zurighesi il gol della bandiera è invece stato siglato da Lüthi (85’).
In virtù di questo risultato, delle battute d’arresto in casa di Servette (2-3 vs Yverdon) e Basilea (1-2 vs YB), così come del ko esterno del Lucerna (2-3 a Zurigo), i bianconeri occupano la terza posizione della classifica con 45 punti, dietro ai ginevrini (48) e ai renani (46). La lotta è serrata poiché i ticinesi sono tallonati a una manciata di lunghezze da Lucerna (44), Young Boys (43), Zurigo (42), Losanna (40) e San Gallo (39). Inseguono poi nell'ordine Sion (34), Yverdon (31), Grasshoppers (27) e Winterthur (20). Ricordiamo che il Lugano scenderà nuovamente in campo sabato prossimo a Cornaredo proprio contro l'attuale capolista (ore 20.30) e un'affermazione permetterebbe a Bottani e compagni di agganciare di conseguenza proprio gli avversari di giornata.
Infine in Challenge League è da segnalare la sconfitta maturata dal Bellinzona a Vaduz, con il risultato di 3-1. I granata ora rischiano grosso, dato che sono ultimi della graduatoria unitamente allo Stade Nyonnais con 23 punti, una lunghezza di ritardo dallo Sciaffusa (24). Da registrare che nella serata di venerdì i sopracenerini disputeranno proprio lo scontro diretto contro lo Stade Nyonnais in trasferta (ore 19.30) e una battuta d'arresto li spingerebbe nei bassifondi in solitaria. Conduce invece la graduatoria l'Aarau (51), davanti nell'ordine a Thun (50), Etoile Carouge (43), Vaduz (37), Wil (36), Neuchâtel Xamax (33) e Stade LS (32).