Diverse le misure ritenute troppo eccessive dal Consiglio Federale, l'Upi: «Il provvedimento permetterebbe di evitare fino a 5 morti e 60 feriti gravi all'anno»
BERNA - L'obiettivo della Confederazione con il pacchetto di leggi Via Sicura era chiaro: diminuire in maniera importante il numero di vittime della strada. Molte, però, sono state le critiche e - in risposta - era pure stata lanciata una raccolta firme per un'iniziativa popolare.
Oggi il Consiglio Nazionale verrà chiamato a pronunciarsi su una mozione che vuole stemperare alcune misure considerate eccessivamente severe. A venire depennati potrebbero essere il carcere per i pirati della strada e l'introduzione dei cosidetti “alcolocks”, ovvero i test alcolemici somministrati via etilometro bocca-motore prima di mettersi alla guida.
Stando al Consiglio federale si tratta di misure eccessive e «che non valgono lo sforzo». Non è della stessa opinione l'Upi: «Una rinuncia sarebbe fatale per la sicurezza stradale», spiega Brigitte Buhmann, «il provvedimento permetterebbe di evitare fino a 5 morti e 60 feriti gravi all'anno».
Diversa invece l'opinione dell'Udc Ulrich Giezendanner: «In questi anni Via Sicura non ha fatto altro che criminalizzare sempre più i conducenti».
Collaborazione fra Ssr e altri partner - La Camera del popolo discuterà anche di una seconda mozione degli Stati che chiede al governo di modificare le basi legali affinché la SSR «collabori con altri partner nel settore dei media per rafforzare la pluralità delle opinioni e dell'offerta, senza che si verifichino discriminazioni». L'atto parlamentare si riferisce alla società Admeira, joint venture di Swisscom, Ringier e SSR per la commercializzazione congiunta di spazi pubblicitari, ritenuta non ideale per rafforzare il mercato mediatico elvetico.
Il Nazionale discuterà poi di una mozione, già adottata dagli Stati, che chiede di poter trasformare più facilmente in abitazioni gli edifici agricoli inutilizzati. Altro tema in agenda: l'esternalizzazione di FFS Cargo.
Un anno fa la Camera del popolo, discutendo la futura Organizzazione dell'infrastruttura ferroviaria (OIF), aveva deciso di rinviare il dossier al governo con l'incarico di presentare un nuovo disegno di legge che prevedesse la trasformazione di FFS Cargo in una impresa autonoma. Vista l'opposizione del Consiglio degli Stati, la commissione preparatoria propone ora di rimanere alla situazione attuale e di approvare le proposte governative, seppur con qualche modifica.
Agli Stati gli alimenti equi - Al Consiglio degli Stati (08.15 - 13.00) la seduta sarà essenzialmente dedicata all'esame dell'iniziativa popolare "Per alimenti equi". La commissione preparatoria propone di bocciarla poiché "la Costituzione offre già oggi una base adeguata e sufficiente", in particolare dopo l'adozione del controprogetto lo scorso 24 settembre del decreto federale per la sicurezza alimentare.