Il 18enne, in gravi condizioni, è ancora in ospedale.
L'esperto: « Un addestramento alla manipolazione dei fuochi d'artificio è obbligatorio, altrimenti può essere davvero pericoloso»
WINTERTHUR - Sabato sera un 18enne è rimasto gravemente ferito in un'esplosione avvenuta nel seminterrato di casa sua, a Winterthur.
Secondo la procura zurighese, l'incidente è stato frutto della negligenza durante la fabbricazione di fuochi d'artificio. La causa dell'esplosione e il contesto sono ora oggetto di indagine. «Stiamo verificando che non vi sia stata una cattiva condotta che abbia rilievo penale», afferma il portavoce Erich Wenzinger.
Ulteriori informazioni non sono disponibili a causa del procedimento penale in corso. Secondo Wenzinger, però, il 18enne che ha riportato gravi ferite è ancora ricoverato in ospedale.
«Sono così felice che sia sopravvissuto e spero che guarisca presto», commenta intanto una conoscente, interpellata da 20 Minuten. Il giovane viene descritto come un ragazzo ragionevole e molto intelligente: «Qualcosa deve essere andato storto», prosegue la donna.
«Maneggiare sostanze pirotecniche è estremamente pericoloso» - Secondo Markus Mohler, esperto di questioni di sicurezza, la fabbricazione di oggetti pirotecnici non è severamente vietata, ma richiede un'autorizzazione. «Vi sono precisi limiti nella produzione di fuochi d'artificio, ed è necessaria una conoscenza specialistica», spiega. In questo contesto è vietato l'uso di alcune sostanze quali, ad esempio, la nitroglicerina. «Le violazioni di tali divieti possono essere punite con la reclusione», conclude Mohler.
«Maneggiare sostanze pirotecniche è estremamente pericoloso», aggiunge un esperto di incendi. I materiali infiammabili o esplosivi sono sempre contrassegnati come tali e devono essere maneggiati solo da specialisti. «Una manipolazione impropria può portare a gravi incidenti», afferma ancora. «Se si sta lavorando un una stanza con gli interni in legno, i rischi sono maggiori. I muri in cemento, invece, possono avere un effetto isolante».
Per l'ufficio di coordinamento fuochi d'artificio (SKF), la manipolazione corretta e attenta degli oggetti pirotecnici e il rispetto coerente della legge sugli esplosivi sono priorità assoluta. «Sia la produzione, la vendita e l'importazione di oggetti pirotecnici sono soggetti a severi requisiti legali. Un addestramento alla manipolazione dei fuochi d'artificio è obbligatorio, altrimenti può essere davvero pericoloso», spiega il presidente Urs Corradini.