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SVIZZERACirca un terzo dei rifugiati ucraini spera di tornare a casa

18.12.23 - 08:32
L'occupazione russa delle proprie case e i problemi di sicurezza sono gli ostacoli maggiori
keystone-sda.ch / STF (Jae C. Hong)
Fonte Ats
Circa un terzo dei rifugiati ucraini spera di tornare a casa
L'occupazione russa delle proprie case e i problemi di sicurezza sono gli ostacoli maggiori

BERNA - Circa un terzo dei cittadini ucraini che ha trovato rifugio in Svizzera dopo l'aggressione russa del febbraio 2022 spera di fare ritorno in patria. Un terzo non vuole rientrare in Ucraina, mentre il 40% dei rifugiati è invece indeciso. Lo afferma un'indagine compiuta dall’Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), dalla Segreteria di Stato per la migrazione (SEM) e da Ipsos.

Secondo gli ultimi dati della SEM, in Svizzera si trovano ancora circa 66'100 persone provenienti dall'Ucraina con lo status di protezione S.

I principali ostacoli al ritorno? L'occupazione russa dei territori nei quali i rifugiati vivevano e i persistenti problemi di sicurezza in primis, ma anche la mancanza di accesso a un'assistenza sanitaria funzionante e l'assenza di opportunità di lavoro e di sostentamento.

Il 21% dei rifugiati ucraini aveva un lavoro al momento della rilevazione, effettuata sulla base di 1125 sondaggi completati online tra il 30 marzo e il 1° maggio scorsi.

Tuttavia, la metà degli occupati ha dichiarato che la loro attuale attività professionale era di livello inferiore rispetto al precedente impiego in Ucraina. Circa un terzo degli intervistati era disoccupato. Un quarto ha dichiarato di star completando una formazione professionale.

Nel complesso, il 69% dei rifugiati ucraini in Svizzera possiede un titolo universitario. Il 79% sono donne e bambini, la maggior parte dei quali è arrivata in Svizzera poco dopo l'invasione russa, nel periodo che va da febbraio ad aprile 2022.

Non bisogna sottovalutare poi la barriera linguistica: la conoscenza della lingua nazionale è l'ostacolo maggiore all'integrazione degli intervistati.

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COMMENTI
 

Nolema 12 mesi fa su tio
A Casaaaaaaaaa

dick 1 anno fa su tio
...Su dai, fate i bravi, vi abbiamo dato una mano peró adesso volete anche il braccio. Oppure c'é un'altro detto: Succhiate il latte, peró per favore lasciatemi la mucca. Un saluto cordiale, Buone feste a tutti.

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a dick
il detto della mucca è il latte mi è nuovo. È davvero fantastico.../articolo a parte...

PanDan 1 anno fa su tio
...ma prima un bella vacanza di un mesetto o due, poi di nuovo a far capo alla socialità dei " p....." poi vediamo. Ma si daiii tanto sono...!

Milite Ignoto 1 anno fa su tio
Erudito

Milite Ignoto 1 anno fa su tio
Pensa un po che il 69% di loro probabilmente è più er del 50% che scrive qua😂

S.S.88 1 anno fa su tio
Adesso basta, siamo invasi abbastanza! Che siamo obbligati a tornare a casa solo!!! La Svizzera da 10 milioni si avvicina e non va per niente bene!!

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a S.S.88
giustissimo bravo/a bisogna scrivere tutto quello che vogliamo ognuno con il suo pensiero bello/ brutto/ giusto o sbagliato e purtroppo tanti nn lo fanno x paura delle critiche di alcuni.

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a S.S.88
cmq il nome S.S.88 mi piace tantissimo

Andy 82 1 anno fa su tio
siamo già abbastanza invasi da altri di nazionalità diverse adesso ci mancherebbero pure loro. avevano bisogno di un aiuto...e ci stà ma quando la guerra finirà "spero presto "retrofront senza se e senza mà. trop comoda la pacchia dà nűmm

TheQueen 1 anno fa su tio
Risposta a Andy 82
sei anche tu del gruppo " forza putler"? Se sì, non ti puoi lamentare che siano arrivati gli Ucraini. E se veramente dovesse prevalere la Russia, ne arriveranno ancora di più. Poi voglio vedere i "pro-putler" del gruppo lamentarsi che ce ne sono troppi...

SLADINKAY 1 anno fa su tio
Risposta a Andy 82
Andy, sono d'accordo su tutto, non vogliamo dei mantenuti ancora in più, che se ne tornino a casa tutti POKA POKA

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a SLADINKAY
che bello allora chi ragiona come mè e ha le pa....e di dirlo in pubblico esiste ancora GRAZIE

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a SLADINKAY
la parola giusta è che siamo INVASI da troppi.. poi che siano da un paese o un altro poco cambia

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a TheQueen
accetto ma di sicuro non condivido il suo pensiero.

Voilà 1 anno fa su tio
Ricchi o meno hanno perso tutto e se fossero restati in Ucraina avrebbero magari perso anche la vita. Mentre la parte peggiore di loro se la gode in qualche spiaggia insieme ai russi in attesa che arrivino i miliardi della ricostruzione

TheQueen 1 anno fa su tio
TI si dimostra come sempre non solo l’ultimo cantone svizzero per stipendi, ma anche per senso morale. Spero solo che chi scrive qui sia la minoranza della popolazione

Thomseb 1 anno fa su tio
Io lavoro in gastronomia e in questi mesi di conflitto non ho visto un cv ucraino. Se ti vuoi integrare ci sono le possibilità. E vivo a Zurigo dove l’ offerta di lavoro e alta

copernicus 1 anno fa su tio
Risposta a Thomseb
69% sono laureati, quel settore sicuramente non è preponderante.

fugu 1 anno fa su tio
Risposta a Thomseb
Se non lavorano sono dei lazzaroni mantenuti che non si integrano, se lavorano ci rubano l'impiego; così sono fregati in tutti i modi.

Cacos1 1 anno fa su tio
Risposta a fugu
Appunto ,dietrofront Ucraina e enorme e non si combatte ovunque (info avute da un Ucraina )

S.S.88 1 anno fa su tio
Risposta a Cacos1
Concordo!!

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a Cacos1
GIUSTO

AddavenìBaffone 1 anno fa su tio
Risposta a copernicus
Copernicus, se ho bisogno e soprattutto voglia, vado a lavorare anche nel settore per il quale non ho conseguito la laurea. In altre parole, anche se ho conseguito una laurea in economia vado comunque a lavorare in gastronomia. Se ho bisogno e soprattutto voglia....Ma hanno davvero bisogno e soprattutto voglia?

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a copernicus
devono accedere quello che gli viene proposto sennò vuol dire davvero approfittare del paese ospitante

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a Andy 82
accettare..sorry

Meganoide 1 anno fa su tio
L'odio verso donne e bambini scappati dalla guerra è vergognoso

S.S.88 1 anno fa su tio
Risposta a Meganoide
Non è questione di odio… ma che sarà giusto che tornino nel loro paese!

Rosso Blu 1 anno fa su tio
Andiamo noi in Ucraina vediamo poi chi li mantiene. Bella la Svizzera "tutto incluso gratis" Però ammetto che ho conosciuto persone che sono umili e pur avendo trovato sostegno soffrono e non vedono l'ora di far rientro. Non possiamo fare un unico gruppo di mantenuti. Poi non è tutta colpa loro ma dei nostri istituti sociali e integrazioni della confederella

TheQueen 1 anno fa su tio
Risposta a Rosso Blu
Ma il rientro dove? Lo volete capire che c’è gente a cui hanno occupato la casa, se ancora è in piedi tra l’altro. Avete una mentalità che sarebbe stata già vetusta nel Medioevo. Meno male siete in minoranza

Vinnie 1 anno fa su tio
Risposta a TheQueen
TheQueen, per me ogni cosa che dire è vangelo. Sono d'accordo su tutto. E' una vergona leggere certe cosa su questo TIO.

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a TheQueen
come gli africani ecc ecc appena passano dogana e richiedono asilo e guarda casa tutti ma proprio tutti dicono le stesse cose come dischi rotti ...SVEGLIA è ora di tirare il freno a loro nn di far tirare la cintura a noi ....

Siebenäsch 1 anno fa su tio
La miseria morale di chi invidia dei rifugiati di guerra.

Valentino Alfano 1 anno fa su tio
Risposta a Siebenäsch
non è miseria morale e nemmeno invidia...il motivo è da ricercare altrove...forse in certe decisioni politiche...ma non si può affrontare in una chat come questa un tema tanto delicato e controverso. In questa sede meglio scrivere frasi d'impatto e tristi battute...è da un po' che non siamo più protagonisti del film che interpretiamo.

fugu 1 anno fa su tio
Risposta a Siebenäsch
Siebenäsch: Condivido. "E nümm a pagum" sembra essere il pensiero più elevato del blogger medio, non importa di cosa si stia parlando. Non sappiamo cosa significhi dover fuggire dal proprio paese, lasciare la propria casa, la propria famiglia, per andare in un paese di cui si ignora tutto, perfino la lingua. È chiaro che va preso in considerazione anche l'aspetto economico, ma a tempo debito e in un contesto adatto.

TheQueen 1 anno fa su tio
Risposta a fugu
E poi vorrei proprio vedere quante tasse pagano questi tipi da “e nun pagum”…

Porzarama 1 anno fa su tio
Questa gente è come l’edera: dove s’attacca vive.

fugu 1 anno fa su tio
Un terzo vuole tornare in patria, un terzo vuole rimanere in Svizzera; rimane un terzo, cioè 33,3%, non 40%, come scritto a proposito degli indecisi. Non sembra molto scientifico questo studio dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati, della Segreteria di Stato per la migrazione e da Ipsos, sembra buttato lì, tanto per dire qualcosa.

Andy 82 1 anno fa su tio
Risposta a fugu
d'accordissimo con tè

AAS 1 anno fa su tio
Non vogliono tornare perché qui hanno tutto pagato! Iniziassero a pagar tutto come noi e scapperebbero di corsa

Balù 1 anno fa su tio
Non vanno più via dalla Svizzera, li manteniamo, non pagano cassa malati/imposte/affitto e via dicendo

Galfetti 1 anno fa su tio
Risposta a Balù
Pienamente d'accordo, poi saremo noi ad andare via al loro posto, visto come siamo considerati dai 7 nani a Berna
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