La direttrice della Federazione svizzera dei viaggi (FSV): «Potrebbero esserci ancora aumenti tra il 5 e il 10%»
BERNA - I prezzi dei voli e degli alloggi turistici hanno raggiunto il loro picco quest'anno, secondo Andrea Beffa, direttrice della Federazione svizzera di viaggi (FSV). «Potrebbe esserci ancora un aumento del 5 o 10% qua e là», ha aggiunto.
«Il desiderio di viaggiare sta crescendo, nonostante i prezzi elevati», ha dichiarato in un'intervista odierna al settimanale di lingua tedesca SonntagsZeitung. «Gli ultimi sondaggi mostrano che le persone sono disposte a spendere dal 10 al 20% in più per i viaggi rispetto all'anno scorso», ha affermato. «Chi deve stare attento al portafoglio preferisce viaggiare meno spesso piuttosto che fare compromessi sulla qualità».
Beffa consiglia di prenotare in anticipo per limitare il budget di viaggio. «Chi prenota le vacanze estive o addirittura autunnali prima di marzo può risparmiare un bel po' di soldi». Anche viaggiare in bassa stagione permette di risparmiare, ha proseguito la direttrice della FSV. «Infine, spesso i viaggi sono più economici se non si prenota da sabato a sabato, ma si parte e si torna in un giorno feriale».
Le agenzie di viaggio stanno lavorando bene, nonostante il calo del numero di agenzie, dice la manager. «I nostri sondaggi mostrano che una prenotazione su quattro è generata dalle agenzie di viaggio e dai loro vari canali di prenotazione, il che corrisponde a un fatturato di circa 2,5 miliardi di franchi», ha sottolineato, aggiungendo che l'attività di consulenza ora avviene principalmente sui forum di discussione e attraverso i video.