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ARGOVIAQuando il tuo vicino è un accumulatore seriale

12.08.24 - 19:01
La scoperta del proprietario (e degli inquilini) di una palazzina argoviese, dopo diversi mesi di disagi: «Ma come si fa a vivere così?»
20M/TELEM1
Quando il tuo vicino è un accumulatore seriale
La scoperta del proprietario (e degli inquilini) di una palazzina argoviese, dopo diversi mesi di disagi: «Ma come si fa a vivere così?»

BADEN (AG) - Non sembrava ci fosse niente al di fuori dall'ordinario in quella palazzina nel distretto di Baden (AG) ma poi, con l'arrivo della primavera e dei primi caldi, i corridoi e le scale della struttura sono stati invasi da un tanfo insostenibile.

Lo scorso venerdì - di punto in bianco - ecco verificarsi un'altra stranezza: dell'acqua ha iniziato a colare dal soffitto in uno degli appartamenti.

In cerca di risposte, il proprietario ha scoperto l'origine di entrambi i fastidiosi problemi: l'appartamento di un uomo in assistenza che vive da tempo nell'edificio era completamente invaso dalla spazzatura. Inoltre il suo water, intasato, aveva causato le infiltrazioni di cui sopra.

«Sono rimasto sconvolto da quello che ho visto», ha raccontato l'uomo ad Argovia Today, «è scioccante, ma anche estremamente triste pensare che qualcuno possa vivere in questo modo».

20M/TELEM1L'ingresso dell'appartamento, ostruito dalla spazzatura.

La persona in questione, sotto tutela dell'Autorità regionale di protezione (ARP) di Baden, era già stato interpellato riguardo alla puzza da uno dei curatori ma lui aveva sempre negato. «Dal punto di vista giuridico», comunica l'ARP, «non si poteva fare di più».

Una presa di posizione che non soddisfa però il proprietario dell'appartamento che spera che l'Autorità si faccia carico «almeno i costi di pulizia».

Sempre venerdì, l'uomo è stato preso in consegna dalla polizia che lo ha scortato in una struttura protetta.

L'abitazione - letteralmente invasa da cartacce, lattine di birra, bottiglie e mozziconi - è stata pulita da un'azienda specializzata che si è comunque trovata in difficoltà: «All'inizio è tosta, pensi che sia una missione impossibile ma poi un po' alla volta la faccenda si risolve», racconta uno degli operai.

20M/TELEM1Le terribili condizioni della cucina.
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