Sono tutti residenti nel cantone e hanno ammesso i fatti.
Ma il movente omofobico non è ancora stato chiarito.
ZURIGO - L'aggressione a una coppia gay la notte di Capodanno a Zurigo ha fatto molto discutere sui media di tutta la Svizzera. Oggi la polizia cittadina comunica che quatto giovani sono stati arrestati per avere ammesso di aver aggredito e derubato alcune persone. Si tratta di giovanissimi, tra i 15 e i 17 anni.
In pochi mesi la città sulla Limmat è stata teatro di ben tre aggressioni ai danni di coppie gay. Il 16 settembre due ragazzi sono stati pestati a sangue nel centralissimo quartiere di Niederdorf da un gruppo di persone composto da cinque individui. Hanno trascorso la notte di Capodanno in ospedale altri due ragazzi gay, vittime di un’aggressione mentre se ne stavano tranquillamente fuori da un locale. A inizio febbraio l’ennesimo episodio, sempre nel quartiere di Niederdorf, nei pressi del locale gay Heaven.
Nella sua nota odierna le autorità però spiegano che il movente dell'aggressione avvenuta a Capodanno non è ancora stato chiarito. Non viene quindi per il momento confermata la motivazione omofobica.
I quattro adolescenti, tutti residenti nel canton Zurigo, hanno ammesso i fatti: verso le due del mattino hanno attaccato due uomini sulla Zähringerplatz, nella città vecchia, e pochi minuti più tardi ne hanno derubato un altro.
Le vittime dell'aggressione sono un 24enne e un 19enne che dopo una notte passata al pronto soccorso avevano denunciato quella che a loro avviso era un'aggressione omofoba. Gli aggressori avevano chiesto loro se sono gay e, alla risposta affermativa, avevano iniziato a picchiarli, continuando anche quando ormai erano a terra e tentavano di fuggire.