La polizia di Soletta ha aperto un'inchiesta e ipotizza che dietro al rogo divampato questa notte vi sia un gesto doloso
Le autorità hanno pure chiesto un aiuto alla popolazione: «Chiunque si trovasse nei pressi della capanna si faccia avanti».
SOLETTA - «Rumori scoppiettanti» e «odore di fumo». Così la polizia cantonale di Soletta è stata avvertita, questa notte, dell'incendio che ha completamente distrutto la capanna forestale situata nella foresta di Halten.
Una volta allarmato anche il corpo dei pompieri di Kriegstetten e Biberist, agenti e militi si sono immediatamente avventati sul luogo del rogo, trovando l'edificio in legno completamente avvolto dalle fiamme. Salvarlo, nonostante gli sforzi profusi, è stato impossibile.
Gli specialisti della polizia cantonale di Soletta, a ogni modo, hanno immediatamente avviato un'indagine per comprendere cosa abbia provocato l'incendio. «Ci stiamo concentrando sull'atto doloso», precisano le autorità, chiedendo nel contempo l'aiuto a eventuali testimoni. «Siamo interessati - continua la nota - alle dichiarazioni di eventuali proprietari di cani, cacciatori ed escursionisti che si trovavano nelle vicinanze della capanna forestale nelle ore che hanno preceduto l'incendio».