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Il giovane è stato immortalato dallo scatto di un radar sull'A14 tra Baar e Zugo. Sul suo caso indaga la Procura dei minorenni.
ZUGO - Un flash nella notte sull'A14. L'ennesima automobile che finisce nel mirino del radar semi-stazionario piazzato tra le uscite di Baar e Zugo. Normale amministrazione per gli agenti della cantonale? Non proprio. In primo luogo perché l'(inizialmente) anonimo conducente ha toccato una velocità di 198 chilometri orari (78 in più del limite). In secondo luogo perché alla guida del veicolo incriminato vi era un 15enne (ovviamente senza patente).
Il giovane, rintracciato il giorno successivo dalla polizia, è stato immediatamente interrogato dagli investigatori che si occupano di reati commessi da minorenni. E si è dimostrato collaborativo. Il 15enne ha infatti confessato di aver preso (senza permesso) l'automobile dei suoi genitori per farsi «un giro di piacere» nel momento in cui era stato immortalato dal radar. La vicenda è ora tra le mani della Procura dei minorenni del Canton Zugo. Il giovane dovrà rispondere a diverse infrazioni del codice stradale.
