Papa Francesco ha nominato il premio Nobel Didier Queloz e il capo di Google DeepMind, Demis Hassabis.
CITTÀ DEL VATICANO - Papa Francesco ha nominato il premio Nobel svizzero Didier Queloz membro della Pontificia Accademia delle Scienze, scrive il Bollettino stampa della Santa Sede. Fra i nuovi esperti scientifici figura anche il capo di Google DeepMind, Demis Hassabis, segno dell'interesse della Chiesa cattolica per l'IA.
Anche Andrea Ghez, professoressa di astrofisica alla University of California che è stata insignita del Nobel per la fisica nel 2020, figura fra i sei nuovi membri ordinari della Pontificia Accademia delle Scienze.
Il ginevrino Didier Queloz, classe 1966, attualmente professore al Politecnico (ETH) di Zurigo ha ricevuto il Premio Nobel per la Fisica nel 2019 insieme a Michel Mayor e a un altro ricercatore. Il premio è stato assegnato per il loro lavoro sull'evoluzione dell'universo e per la scoperta del primo esopianeta in orbita attorno a una stella simile al sole.
La Pontificia Accademia delle Scienze, fondata nel 1603, è l'organo vaticano responsabile per la scienza, la tecnologia, la bioetica e l'epistemologia. I suoi membri non sono scelti per motivi religiosi.
Intelligenza artificiale - Lo scorso dicembre, il Papa ha invitato la comunità internazionale ad adottare un trattato vincolante per regolamentare l'uso dell'intelligenza artificiale (IA), sottolineando l'importanza dell'etica di fronte ai «gravi rischi» associati alle nuove tecnologie.
Demis Hassabis, 47 anni, ha vinto numerosi premi e ha co-fondato nel 2010 DeepMind, a sua volta acquisita da Google nel 2014. Google DeepMind è un'azienda leader nel settore dell'intelligenza artificiale con applicazioni commerciali nella simulazione, nel commercio online e nei giochi.
La società è all'origine del superprogramma informatico AlphaGo, che nel 2016 ha fatto scalpore battendo Lee Se-Dol, il gran maestro sudcoreano del gioco del Go.