L'uomo, cittadino tedesco di 30 anni, non potrà più lavorare con i minorenni. Non sarà espulso dalla Svizzera.
LUCERNA - Un dipendente di un asilo nido è stato condannato dal Tribunale criminale di Lucerna a una pena detentiva parzialmente sospesa per molestie nei confronti di una bimba di tre anni. Il 30enne non può più lavorare con minorenni.
Nel 2023, l'imputato era vice responsabile della struttura di custodia per bambini. Mentre ricopriva quel ruolo - secondo quanto si può leggere nell'atto d'accusa - ha toccato la bambina nell'area genitale e ha effettuato riprese di carattere pornografico con il suo telefonino.
La corte ha condannato il cittadino tedesco per ripetuti atti sessuali con un fanciullo, ripetuti atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere e pornografia. Una condanna è stata poi anche emessa per possesso di cocaina.
La pena è di due anni e undici mesi di carcere, dei quali 11 mesi da scontare e 24 mesi sospesi. A ciò va aggiunta una multa di 100 franchi e un divieto a vita di lavorare con minorenni. Si è però rinunciato all'espulsione dalla Svizzera. L'uomo dovrà sottoporsi a una terapia.
La sentenza - emessa in seguito a un procedimento abbreviato - è definitiva poiché l'imputato l'ha accettata. Il caso è stato reso noto per primo dalla piattaforma online "Zentralplus".