LUGANO100 anni di elettricità pubblica a Lugano

LUGANO - Quest’anno le Aziende Industriali di Lugano (AIL), più precisamente il settore dell’elettricità, compiono il loro 100° compleanno. E ieri (24 marzo), all'Hotel Splendide di Lugano, vi è stata l'inaugurazione ufficiale del centenario dell'elettricità pubblica della Città.

L’elettricità arrivò a Lugano nel lontano 1890 grazie all’iniziativa di un’azienda privata (Bucher-Durrer) che illuminò per la prima volta la Piazza Riforma. Il Comune di Lugano, intuendo le prospettive offerte da questa nuova tecnologia e mosso da uno spirito imprenditoriale, si attivò per creare una propria azienda elettrica.

È il 1907 l’anno che vede la nascita dell’Officina Elettrica Comunale di Lugano denominata OECL. Il primo passo fu l'inoltro della domanda di concessione per lo sfruttamento delle acque della Verzasca ed in seguito al suo ottenimento si procedette con la costruzione della prima centrale a Tenero e della linea di trasporto fino a Lugano. Sempre nello stesso anno si accesero le prime 3 lampade pubbliche in Piazza Riforma con l’energia proveniente dalla Verzasca.

Poi, nel 1919 venne inaugurata la centrale di Cornaredo detta 'La Termica' (attuale Cinestar), dove veniva prodotta energia elettrica tramite dei motori diesel (centrale che resterà in funzione fino al 1966).

Furono poi molti i passi intrapresi, fino ad arrivare al 1972, data in cui nacquero le AIL, le quali raggrupparono sotto un'unica Direzione e denominazione l'OECL, l'azienda dell'acqua potabile e l'azienda del gas. Nel 2000, poi, si è assistito al cambiamento di statuto dell’azienda, da aziende comunali a società anonima, diventano le AIL SA.

Le AIL SA sono così riuscite a diventare un importante distributore di energia elettrica al dettaglio in tutto il Ticino, fornendo oltre 100'000 clienti con un totale, in continua crescita, di circa 1'100 GWh annui di elettricità. Le strutture dell'azienda, gestite da 250 collaboratori, contano complessivamente più di 2'200 km di cavi e linee aeree per alta media e bassa tensione.

Essendo giunti ad una tappa molto importate, i 100 anni di esistenza, secondo le AIL SA è giusto riflettere, ancora più consapevolmente, alle problematiche che si enunciano per gli anni a venire. Si sente spesso parlare di possibile penuria di energia elettrica dovuta alla continua e rapida crescita della richiesta e alla fatica di trovare nuove fonti di approvvigionamento che non arrechino maggiori danni all’ambiente.

Le previsioni non sono positive e anche nel nostro paese si preannunciano delle difficoltà che coinvolgeranno tutto il settore energetico dal produttore al consumatore, il quale dovrà assumere un atteggiamento sempre più razionale e parsimonioso nell’utilizzo delle risorse disponibili.