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CANTONEIncontri in case private limitati a cinque persone?

08.11.20 - 10:09
Secondo indiscrezioni del Caffè, questa sarebbe una delle misure che il Consiglio di Stato starebbe valutando.
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Incontri in case private limitati a cinque persone?
Secondo indiscrezioni del Caffè, questa sarebbe una delle misure che il Consiglio di Stato starebbe valutando.
Il limite è attualmente fissato a dieci a livello nazionale. La norma non porrebbe ovviamente problemi ai nuclei familiari più grandi che vivono sotto lo stesso tetto.

BELLINZONA - Per questo pomeriggio alle 16 è attesa una nuova conferenza stampa del Consiglio di Stato nella quale verranno comunicati aggiornamenti sulle misure cantonali per il contrasto della pandemia di Covid-19. Stando a un'indiscrezione riportata dal Caffè, tra di esse potrebbe esserci la limitazione a cinque del numero massimo di persone che si possono incontrare in case private.

Al momento, tale limite è fissato a dieci a livello nazionale. «Molte persone si contagiano con il coronavirus in ambito privato perché proprio nella cerchia familiare o di amici non si può o non si vuole tenersi a una distanza sufficiente», motivano le autorità federali. È possibile che l'esecutivo cantonale pensi a un ulteriore inasprimento della norma perché confrontato a numerosi focolai di contagio che avvengono proprio in occasione d'incontri in abitazioni private, ipotizza il domenicale ticinese.

Come avviene per altre restrizioni, il limite non porrebbe ovviamente problemi ai nuclei familiari di più di cinque persone che vivono sotto lo stesso tetto, che non potrebbero però avere ospiti nel momento in cui fossero già in cinque in casa. Una coppia potrebbe invece invitare a casa un massimo di altre tre persone, siano esse amici, conoscenti o familiari non conviventi con loro.

Introducendo il limite di 10 persone per gli eventi in case private, il Consiglio federale aveva specificato che non si immaginava l'esecuzione di controlli sistematici del rispetto della regola. L'idea era piuttosto quella di reagire a segnalazioni di assembramenti illegali particolarmente importanti in abitazioni private. 

Alla conferenza stampa da Palazzo delle Orsoline di questo pomeriggio saranno presenti il presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi, il direttore del Dipartimento della sanità e della socialità, Raffaele De Rosa, e il direttore del Dipartimento delle finanze e dell'economia, Christian Vitta.

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