Premiazione dei progetti del Centro professionale del verde di Mezzana per uno spazio ricreativo nel comune
MORBIO INFERIORE - Sono stati premiati oggi i progetti per la valorizzazione di uno spazio ricreativo nel comune di Morbio. Una sessantina gli allievi del Centro professionale del verde (CPV) di Mezzana che hanno dato seguito all'invito dell'Ufficio tecnico del Comune di Morbio, realizzando una consulenza per la sistemazione e valorizzazione di un tratto di natura assai frequentato. L’intento, come sottolineato dal sindaco Claudia Canova, era quello di valorizzare l’aspetto paesaggistico e la biodiversità di un’area di grande interesse per la collettività.
Gli obiettivi - Il CPV di Mezzana ha colto l’occasione per sviluppare un progetto che potesse coinvolgere più settori professionali, segnatamente giardinieri paesaggisti e selvicoltori. Da questa richiesta pratica è quindi nata un’iniziativa che ha visto lavorare di concerto i giovani. L’associazione Alleanza Territorio e Biodiversità, che si occupa di promuovere attività pratiche che valorizzino la biodiversità del nostro territorio e che era in contatto sia con il comune di Morbio che con il CPV, prendendo spunto da questa iniziativa, ha deciso valorizzare questi lavori promuovendo, come sottolineato dal vicepresidente Fabio Guarneri, un concorso di idee attorno al tema della valorizzazione della biodiversità.
I premiati - Tra i molti lavori meritevoli presentati, uno spiccava per la sua originalità: Riccardo Fraschina e Sian Visentini, infatti, hanno sviluppato il progetto attorno al tema della sezione aurea o serie numerica di Fibonacci, una successione numerica che caratterizza l’ordinamento di molti elementi naturali, dai semi del girasole ai petali di numerosi fiori, alle squame delle pigne dei pini, ai gusci delle chiocciole ed altro ancora.
Un secondo premio è poi stato riservato agli apprendisti paesaggisti Giuliano Crivelli, Samuel Tantardini e Maya Gallino, per la loro sistemazione paesaggistica dell’area verde e ad Andrea Mastelli, Christian Mazzi e Dennis Slachta, apprendisti selvicoltori, per il progetto di sistemazione della zona boschiva della Val di Spinee, adiacente alle scuole.
Come sottolineato dai relatori presenti, tutti i lavori erano meritevoli e daranno degli ottimi spunti pratici al Comune per sistemare questo comparto interessante. Il direttore del CPV, Michele Fürst dal canto suo, ha lodato l’impegno dei ragazzi e ha sottolineato l’ottima riuscita di questa iniziativa che andrà senz’altro ripetuta.