Importante riconoscimento della Guida Verde per il San Salvatore
La prestigiosa distinzione stellata è stata conferita alla destinazione luganese
LUGANO - Il periodo pasquale è stato condizionato da restrizioni che hanno limitato l’offerta di ristorazione, ma è stato anche baciato da gradevoli e soleggiate giornate festive.
Per il “Top of Lugano” ciò ha nuovamente significato positivi riscontri di frequenze in funicolare con dati che hanno permesso di registrare sull’arco dei cinque giorni oltre 4600 passaggi, cifre che cumulativamente sono state le migliori degli ultimi quattro anni. Nell’uovo di pasqua oltre alla nutrita presenza di ospiti soprattutto confederati, è arrivata nuovamente una gradita sorpresa per il San Salvatore.
La Guida Verde Michelin ha voluto conferire per il quarto anno consecutivo la prestigiosa distinzione “tre stelle*” alla destinazione luganese. Gli editori e autori francesi sono consapevoli che tutto il comparto turistico è confrontato con una pandemia che ha provocato un violento contraccolpo per i diversi attori della magnifica filiera del turismo, con una crisi senza precedenti. Tuttavia sempre attenti al ruolo che quale referente viene svolto dal 1926 dalla guida nel sostegno al turismo in Europa, gli autori rinnovano con piacere per il 2021 al Monte San Salvatore l’autorevole riconoscimento. Ciò conferma che gli sforzi profusi sull’arco degli anni da parte della Società per diversificare l’offerta di destinazione siano paganti, e fanno del “Pan di zucchero luganese” una meta prediletta e un reale valore aggiunto per tutto il territorio.
La Guida verde Michelin è una pubblicazione che fa parte delle guide turistiche che mette l’accento sulla scoperta del patrimonio naturale e culturale delle diverse regioni. Le stelle Michelin sono attribuite in funzione di nove criteri che vengono valutati da un gruppo di autori. Una stella (*) significa interessante, due stelle (**) merita una visita, tre stelle (***) merita sicuramente il viaggio.