Si tratta di cinque convogli delle Ferrovie dello Stato, che in Italia non soddisfano più le norme antincendio
BELLINZONA / BERNA - Chi non ricorda il treno pendolino che circolava con il marchio Cisalpino? A partire dalla prima metà degli anni Novanta avrebbe dovuto rivoluzionare il trasporto ferroviario internazionale tra Germania, Svizzera e Italia. Ma in poco tempo l'ETR 470 (questo il suo nome tecnico) si era rivelato essere un fiasco, a causa d'innumerevoli guasti che si verificavano durante i viaggi. Tanto che da molti viaggiatori era stato ribattezzato “Cesso-alpino”. Nel 2011 le FFS avevano dunque deciso di abbandonare il convoglio, che è poi stato definitivamente tolto dal servizio nel 2014.
Ma non tutti i treni pendolino sono stati rottamati. Cinque convogli torneranno infatti a circolare in Grecia, come riferito dal Tages Anzeiger che cita un articolo del portale Investigate Europe. Si tratta di convogli delle Ferrovie dello Stato italiane, che nel 2017 hanno acquistato l'operatore greco Trainose.
I cinque treni pendolino sono destinati alla Grecia per il fatto che non soddisfano più le norme antincendio italiane. Disposizioni che in Grecia non esistono. C'è tuttavia preoccupazione, in quanto anche in Svizzera in più occasioni a bordo di tali treni si sono verificati degli incendi. Il più grave fu quello verificatosi nel 2006 all'interno della galleria di base dello Zimmerberg, in cui tre persone rimasero intossicate.
Per quanto riguarda il futuro degli ex treni cisalpino in Grecia, l'ex capo delle FFS Benedikt Weibel, interpellato da Investigate Europe, ha dichiarato: «Sul pendolino posso soltanto dire: buona fortuna!»