Per tutta la giornata la colonna al portale Nord della galleria non è scesa sotto i dieci chilometri.
La situazione vissuta Oltralpe si è pure ripercossa nel sud del Ticino, con attese in dogana. Disagi pure al San Bernardino.
AIROLO/GÖSCHENEN - Programmare una "partenza intelligente" verso sud è praticamente impossibile in questi giorni pasquali. Complici gli allentamenti pandemici e il bel tempo, le lunghe code al portale nord della galleria del San Gottardo non si sono mai "estinte", come aveva previsto ViaSuisse.
Nella notte la fila di auto, camion e roulottes sulla A2 non è mai scesa sotto gli 8 chilometri, raggiunti attorno alle 4.00 del mattino. Ma la coda è poi tornata ad allungarsi velocemente, raggiungendo i 12 chilometri alle 6 del mattino, i 14 alle 7, e i 16 alle 8, con tempi di attesa fino a due ore e 40 minuti. Per tutta la giornata il traffico non ha accennato a diminuire con il record odierno di 21 km di coda toccato attorno a mezzogiorno. Attorno alle 18, invece, la colonna toccava ancora i 13 km.
Il raccordo autostradale di Göschenen, in direzione sud, rimane sempre chiuso. Viene consigliato il percorso alternativo della A13 del San Bernardino: tuttavia anche questa soluzione non risulta scorrevole.
La situazione a nord si ripercuote anche al valico di Chiasso-Brogeda, dove spesso sono stati segnalati dei rallentamenti in direzione dell'Italia. L'esodo è fomentato dal tempo estivo in Ticino. Ieri la colonnina di mercurio ha superato per la prima volta quest'anno i 25 gradi a Biasca, ha indicato MeteoNews. SRF Meteo prevede 26 gradi per domani, e temperature leggermente più basse ma giornate soleggiate per domenica e lunedì.
Proprio per lunedì Viasuisse si attende code per il ritorno, in particolare fra le 12 e le 21. Agli automobilisti viene consigliato di spostarsi presto al mattino o tardi la sera.
#A2 - Lucerna -> S. Gottardo - tra Beckenried e Göschenen traffico bloccato per 21 km, traffico congestionato, ritardi fino a 3 ore e 30 minuti
— TCSGottardo (@TCSGottardo) April 15, 2022