L'assegno del Lions Club Ceresio sosterrà l'Associazione Casa Santa Elisabetta.
LUGANO - Un assegno di ventimila franchi per sostenere Casa Santa Elisabetta. È quello che il Lions Club Ceresio ha destinato - nell’ottica della sua presenza in favore dei giovani meno fortunati - all'Associazione che gestisce due case d'accoglienza protette e quattro punti d'incontro sul territorio.
Casa Santa Elisabetta è l’unica struttura in Ticino ad accogliere temporaneamente madri e bambini in difficoltà a causa di maltrattamento, dipendenza, problemi sociali e psichiatrici. «È una comunità abitativa protetta - ricordano i Lions - aperta 365 giorni l’anno e 24 ore su 24 che aiuta le mamme a ristabilire un equilibrio esistenziale e il ruolo genitoriale. Ai bambini da zero a sei anni offre le migliori opportunità di crescita, è gestita da personale qualificato».
Oltre a questa, vi è anche Casa Estìa a Lugano che può accogliere un massimo di otto bambini da 0 a 6 anni che sono stati temporaneamente allontanati dalla loro famiglia d’origine a seguito di misure di protezione emanate dalle Autorità competenti. A queste due case si affiancano i quattro punti d’incontro ACSA a Bellinzona, Chiasso, Locarno, Lugano. «Spazi neutri - conclude la nota - dedicati agli incontri fra genitori non affidatari e figli, volti al recupero della genitorialità».