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CANTONEAllievi con i coltelli: «Arriveremo ai metal detector a scuola?»

25.04.23 - 11:21
Allarmato il granconsigliere Tiziano Galeazzi, che interpella il Consiglio di Stato.
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Allievi con i coltelli: «Arriveremo ai metal detector a scuola?»
Allarmato il granconsigliere Tiziano Galeazzi, che interpella il Consiglio di Stato.

BELLINZONA - Sono sempre più numerosi, in Ticino, i casi di adolescenti coinvolti in risse e pestaggi. Tra gli strumenti utilizzati ci sono però anche i coltelli. E a pochi giorni dall'accoltellamento di un 17enne da parte di una 15enne alle scuole medie 2 di Bellinzona, il granconsigliere e municipale di Lugano Tiziano Galeazzi lancia l'allarme. «Arriveremo ad avere i metal detector a scuola?», si chiedono nell'interpellanza inoltrata al Consiglio di Stato Galeazzi e i cofirmatari Roberta Soldati e Paolo Pamini.

«La preoccupazione delle famiglie e della popolazione ticinese sta crescendo», sottolineano i granconsiglieri, citando anche il caso delle medie di Pregassona: «Servono misure che vadano oltre quelle fino ad oggi applicate». 

«Se da una parte la responsabilità dell’educazione parte dalla famiglia, dall’altra anche la scuola dovrebbe fare la sua parte», viene evidenziato nell'interpellanza, e si spinge per una reazione del DECS. «Sì alla prevenzione, ma anche alla capacità di capire, intuire e intervenire decisi su allieve o allievi che mostrano atteggiamenti particolari o aggressività sproporzionate verso i coetanei». 

Qui di seguito tutte le domande rivolte al Consiglio di Stato:
1. Il DECS ha un piano di sensibilizzazione rivolto agli studenti adattabile alla situazione in evoluzione? Se sì, potrebbe essere spiegato nel dettaglio?
2. Che tipo di sensibilizzazione propone il DECS per le Direzioni scolastiche e per il corpo docenti? 
3. Il DECS è ha conoscenza di altri casi del genere, in cui un/a ragazzo/a è stato trovato/a con un'arma bianca nello zaino negli ultimi tre anni?
4. Che tipo di misure vorrebbe prendere il DECS dopo tutti questi fatti accaduti?
5. Che tipo di misure vengono prese verso l’allieva o allievo trovato in possesso di un'arma (di qualsiasi genere)?
6. E verso i genitori di questi allievi?  Come si comporta il DECS per il tramite delle Direzioni scolastiche?

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COMMENTI
 

Kelt 1 anno fa su tio
E' evidente che, parlando di un problema così importante, le domande se le debba porre tutta la società. Ci tengo però a fare un paio di puntualizzazioni: 1) se in casa i ragazzi vedono, sentono , respirano violenza difficilmente un docente potrà intervenire. 2) noto un'ipocrisia di fondo da parte del DECS che invita i docenti a prevenire e segnalare mentre tutti i docenti sanno che le loro segnalazioni di situazioni esasperanti nelle classi cadono nel vuoto. Si tende a minimizzare la violenza espressa da alcuni allievi, rimettendo la palla nel campo del docente che si trova così a dover giustificare perché quel determinato allievo proprio non vuole saperne di comportarsi correttamente, quasi fosse colpa sua... La maggior parte dei ragazzi sono bravi. Quindi prima di arrivare a parlare di metal detectors andiamo a sanzionare quei genitori violenti o "assenti" e permettiamo alla scuola di allontanare lungo percorsi appositamente studiati, gli elementi che dovrebbero passare sotto il metal detectors. Questo è prevenire.

Tao2023 1 anno fa su tio
Da come scrivete mi fate rimpiangere di essere un genitore, dato che tutti quelli che scrivono sono genitori allora anche voi non siete dei bravi genitori e non educate in modo corretto i vostri figli, sbaglio ?

Duca72 1 anno fa su tio
Troppo pochi ceffoni da parte di genitori e insegnanti. Ma la legge non lo permette, ci sarebbe da rivedere qualcosa!

CHGordola 1 anno fa su tio
Risposta a Duca72
Certo, combattere la violenza con la violenza è una cosa molto intelligente, va la va la...

Elisa_S 1 anno fa su tio
UNA ragazza...ancora...ma e una mia impressione o la criminalità e violenza per mano di ragazze e in aumento ? Sarebbe interessante sapere quali sono i loro personaggi modello seguiti. .. tristissimo

Tao2023 1 anno fa su tio
Risposta a Elisa_S
Elisa_S: Hai ragione

dan007 1 anno fa su tio
Sempre più violenza cominciamo a fare statistiche da dove arriva e vedrete che la maggioranza sono stranieri figli di stranieri al massimo naturalizzati, ieri in treno una scolaresca che andava a Olten con tanto di accompagnatori urlava metteva musica alta e camminavano sulle poltrone dei sedili di un treno bellissimo tutto questo viene dalla vicina penisola

Tao2023 1 anno fa su tio
Risposta a dan007
Non farti troppo grande anche i nostri "nostrani" non sono dei santi, in ogni parte c'è il buono e il cattivo.

Tao2023 1 anno fa su tio
Anche io sono genitore,fino a che età si darà sempre la colpa ai genitori, perchè quando il ragazzo crescerà e magari sarà un delinquente, sicuramente ci sarà qualcuno che additerà i genitori come i soli responsabili della condotta del figlio magari 40enne. Vedendo certi commenti sicuramete tanti che scrivono non sono genitori.

francox 1 anno fa su tio
50 anni fa avevamo sempre il coltellino in tasca, spesso anche i fiammiferi. Nessuno ha mai pensato di usarli durante un litigio, non in età scolastica almeno.

Ala 1 anno fa su tio
La solita interpellanza basata su fatti decontestualizzati per giustificare una cadrega in GC e sfruttata da tio con un titolo ad effetto....

Capra 1 anno fa su tio
Va anche detto che ci sono ragazzi senza controllo genitoriale! Madri e padri senza valori

Finestra 1 anno fa su tio
Ci vogliono i metal-sganassoni

curiuus 1 anno fa su tio
Non servono metal detector, piuttosto servono genitori...

Capra 1 anno fa su tio
Genitori sveglia ⏰

gufo 1 anno fa su tio
se i genitori fossero più presenti e parlassero con i propri figli forse tutto questo non succederebbe...

CHGordola 1 anno fa su tio
Risposta a gufo
Ben detto, è tutto qui... si vuole essere ascoltati, ma non si ascolta, è questo il grande problema del giorno d'oggi. Il compito del buon genitore non è impartire ordini, è insegnare a vivere e per farlo bisogna capire i propri figli, ascoltarli, guardarli e impartire loro lezioni.
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