Lo scopo della giornata era quello di dare loro la possibilità di conoscere meglio il contesto istituzionale ticinese.
LUGANO - C'era un po' di Ucraina oggi a Palazzo Civico. Un gruppo di donne ucraine residenti a Lugano o nella regione erano infatti presenti sul posto per una visita. Quest'ultima è stata organizzata nel quadro del percorso formativo "Un passo verso la città" dell’Associazione MC-MC, la quale si rivolge a donne immigrate offrendo loro un’occasione di migliorare le proprie conoscenze in ambito linguistico, relazionale, sociale e civile.
Quest'anno MC-MC ha organizzato un corso di socializzazione indirizzato specificatamente a donne ucraine con statuto S. Il corso terminerà il 16 giugno e ha circa 20 iscritte, alcune delle quali con figli piccoli al seguito.
«La Città di Lugano ha fin da subito aderito con entusiasmo alla proposta di partecipare al progetto, accogliendo annualmente le partecipanti al corso per una visita a Palazzo Civico e un incontro con l’Autorità comunale», scrive il Comune nella nota odierna. La parte didattica - con una presentazione dell’Amministrazione comunale e del contesto istituzionale ticinese - è stata curata da Anna Maria Ferraiuolo Bernasconi della Divisione comunicazione e relazioni internazionali, mentre la municipale Cristina Zanini Barzaghi è intervenuta a nome dell’Esecutivo raccontando la sua esperienza di municipale e di donna attiva in politica.
Come spiegato dalle organizzatrici di MC-MC, l’iniziativa vuole anche stimolare le donne a trovare una propria posizione attiva nella società e nel mondo lavorativo e partecipativo. Consolidare la rete di rapporti nel territorio e favorire la reciproca conoscenza e apertura permette di rafforzare l’integrazione delle donne e mamme immigrate. Alle presentazioni è seguito uno scambio vivace e interessato con le partecipanti, in un dialogo che è continuato durante il momento conviviale previsto al termine della parte ufficiale.