Il finanziamento è destinato a 37 comuni.
LUGANO - Il Consiglio di Stato ha licenziato il messaggio relativo alla richiesta al Gran Consiglio di un credito di 11'526'063 franchi per il sussidio delle opere di canalizzazione e di depurazione delle acque luride approvate nel 2023 a favore di 37 Comuni. Inoltre, ha richiesto un credito complessivo di 1'269'652 franchi per il sussidio di due opere di canalizzazione a favore del Consorzio depurazione acque di Lugano e dintorni (CDALED) e di un’opera di canalizzazione a favore del Consorzio depurazione acque di Chiasso e dintorni (CDACD)
Le opere comunali, sia nuove, sia rifacimenti di canalizzazioni risalenti agli anni cinquanta-settanta per le quali non è mai stato versato alcun sussidio cantonale, sono state approvate nel 2023 dai servizi tecnici della Sezione della protezione dell’aria, dell’acqua e del suolo (SPAAS) del Dipartimento del territorio.
Il finanziamento cantonale è destinato ai seguenti Comuni: Agno, Airolo, Arogno, Ascona, Bellinzona, Bodio, Capriasca, Caslano, Centovalli, Chiasso, Coldrerio, Comano, Faido, Gambarogno, Gordola, Isone, Losone, Lugano, Lumino, Massagno, Mendrisio, Morbio Inferiore, Muralto, Neggio, Novazzano, Origlio, Paradiso, Personico, Porza, Pura, Sant'Antonino, Serravalle, Stabio, Tenero-Contra, Terre di Pedemonte, Vernate, Verzasca.
Dal 1974 al 2023 sono stati stanziati crediti di sussidio a favore dei Comuni per la realizzazione di opere comunali di smaltimento delle acque per un totale di fr. 379.2 milioni, corrispondenti a un volume d’investimento di fr. 1'376.9 milioni.