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CANTONEBomba nucleare su Lugano. Cosa accadrebbe?

23.04.24 - 21:03
Grazie a un software disponibile in rete abbiamo simulato due scenari nucleari con detonazioni in Ucraina e in Ticino.
AI
Un'immagine generata dall'intelligenza artificiale che riproduce un'esplosione atomica su Lugano
Un'immagine generata dall'intelligenza artificiale che riproduce un'esplosione atomica su Lugano
Fonte red
Bomba nucleare su Lugano. Cosa accadrebbe?
Grazie a un software disponibile in rete abbiamo simulato due scenari nucleari con detonazioni in Ucraina e in Ticino.

LUGANO - Erano le 8:15 del mattino quando l'Enola Gay lanciò ”Little Boy” sul centro di Hiroshima. L'esplosione (circa 15 chilotoni), si verificò a 580 metri dal suolo uccidendo sul colpo tra le 70.000 e le 80.000 persone.

La detonazione nucleare più conosciuta della storia aveva una potenza esplosiva minima rispetto alle potenzialità odierne. Oggi 15 chilotoni sono attribuibili a un'arma nucleare piccola o “tattica”. Secondo la Bbc, le armi nucleari tattiche più piccole oggi possono essere di un chilotone, mentre le più grandi possono raggiungere i 100 chilotoni. Quelle definite "strategiche", invece, raggiungono i 1'000 chilotoni (un megatone) e possono essere lanciate da una distanza maggiore.

ImagoHiroshima, Giappone: fotografie che ritraggono le conseguenze del bombardamento presso il Museo memoriale della pace di Hiroshima

In uno scenario come quello contemporaneo, in cui vanno moltiplicandosi i conflitti a livello globale (in primis quello russo-ucraino e quello tra Israele e Hamas), si riaffaccia il pericolo di uno scontro nucleare, secondo alcuni analisti il più elevato degli ultimi 60 anni. Una minaccia che Vladimir Putin non perde occasione di rilanciare, ad esempio ricordando che «la forza di deterrenza nucleare della Russia è dotata al 90% di armi avanzate». Non solo, Mosca - secondo recenti stime della Federation of American Scientists -, detiene l’arsenale nucleare più grande al mondo, con la bellezza di 5'977 testate. Seguono gli Stati Uniti, che ne vanterebbero 5'428. Usa e Russia, a oggi, sembra siano detentori di circa il 90% totale degli ordigni nucleare presenti al mondo.

ImagoIl peggiore degli scenari, l'armageddon. Una città in rovina coperta di neve distrutta dalla guerra.

Ma cosa accadrebbe nel caso venisse lanciata una bomba nucleare oggi? Grazie all'ISNA, un simulatore interattivo degli effetti di un attacco nucleare, abbiamo ipotizzato due scenari (uno più plausibile dell'altro), lanciando una bomba "tattica" (identica a quella di Hiroshima) e una invece "strategica" (da ben 1 megatone), su due città: Kiev e... Lugano.

Il software è in grado di prevedere la potenza distruttiva, tra morti, feriti e "fallout".

AIUn'immagine generata dall'intelligenza artificiale che riproduce un'esplosione atomica su Kiev

Il fallout riguarda la ricaduta del materiale nella zona dell'esplosione. Il fallout primario inizia entro pochi minuti con i detriti e le polveri più pesanti; il materiale più fine, che viene scagliato in aria e trasportato dal vento, inizia a ricadere da una a due ore dopo (fallout secondario). La coda del fallout secondario può allungarsi per decine di chilometri per le esplosioni più potenti; in genere il materiale radioattivo continua a cadere per un tempo che va da sei a trenta ore. La forma e la lunghezza della coda del fallout secondario dipendono molto dall'andamento dei venti negli strati superiori dell'atmosfera. Se i venti cambiano direzione con la quota la coda può assumere una forma curva (fonte Wikipedia).

AIUn'immagine generata dall'intelligenza artificiale che riproduce un'esplosione atomica su Lugano

Bomba da 15 chilotoni su Kiev - Nel caso del lancio di una bomba tattica sulla capitale ucraina, secondo il modello di calcolo dell'ISNA si conterebbero 23'970 morti e 49'250 feriti. Nell'arco di 24 ore sarebbero raggiunte circa 162'737 persone dal raggio d'azione della detonazione simulata.

Bomba da 1 megatone (1000 chilotoni) su Kiev - Nel caso del lancio di una bomba strategica sulla capitale ucraina, secondo il modello di calcolo dell'ISNA si conterebbero 323'020 morti e 725'730 feriti. Nell'arco di 24 ore sarebbero raggiunte circa 2'187'749 persone dal raggio d'azione della detonazione simulata.

ISNASimulazioni di un'esplosione atomica su Kiev (a sx una bomba da 15 chilotoni a dx una da 1000 chilotoni) con direzione del vento (a 24 chilometri orari) in direzione della Svizzera.

Bomba da 15 chilotoni su Lugano - Una bomba tattica su Lugano, secondo i calcoli dell'ISNA, provocherebbe 19'980 vittime e 22'270 feriti. In 24 ore sarebbero raggiunte dall'esplosione circa 73'674 persone.

Bomba da 1 megatone (1000 chilotoni) su Lugano - Una bomba strategica su Lugano, secondo i calcoli dell'ISNA, provocherebbe 83'200 vittime e 27'820 feriti. In 24 ore sarebbero raggiunte dall'esplosione circa 149'194 persone.

ISNASimulazioni di un'esplosione atomica su Lugano (a sx una bomba da 15 chilotoni a dx una da 1000 chilotoni) con direzione del vento (a 24 chilometri orari) in direzione di Zurigo.

Potenziale distruttivo di una bomba da 15 chilotoni

    • L'esplosione vera e propria (la "palla di fuoco") avrebbe un raggio di 261 metri (0.21 km²): qualunque cosa all'interno della palla di fuoco verrebbe vaporizzata.
    •  Il raggio del danno pesante (20 psi) supererebbe di poco il mezzo chilometro. In quest'area gli edifici in cemento armato vengono gravemente danneggiati o demoliti e le vittime si avvicinano al 100% delle persone presenti.
    • Il raggio del danno moderato (5 psi) arriverebbe a 1,13 chilometri (4 km²): in quest'area crollerebbe la maggior parte degli edifici residenziali, con alta probabilità di morte per i presenti. Elevate sono pure le probabilità di incendi e di propagazione del fuoco. 
    • Il raggio del danno leggero (1 psi) abbraccerebbe 2,9 chilometri (26,4 km²): qui è probabile l'esplosione delle finestre e numerosi feriti causati dai detriti mossi dall'onda d'urto. 

Fallout bomba 15 chilotoni

    • Il raggio di radiazione a 500 rem è stimato attorno a 1.34 chilometri (5.64 km²). Questo grado di radioattività è potenzialmente letale entro un mesa dall'esposizione. Il 15% dei sopravvissuti moriranno di cancro a causa dell'esposizione.
    • Il raggio di radiazione termica (ustioni di terzo grado) è stimato attorno ai 1.68 chilometri (8.92 km²). Le ustioni di terzo grado si estendono a tutti gli strati della pelle e sono spesso indolori perché distruggono i nervi del dolore. Possono causare gravi cicatrici o disabilità e possono richiedere l’amputazione.
    • Il fallout per un'esplosione di 15 chilotoni con un vento a 24 km/h un'ora dopo la detonazione abbraccerebbe una distanza massima di 112 chilometri (larghezza massima 10,8 chilometri) con un'area approssimativa interessata di 1'240 chilometri orari.
DepositRitratto cinematografico di una città distrutta da un'esplosione atomica

Potenziale distruttivo di una bomba da 1 megatone

    • L'esplosione vera e propria (la "palla di fuoco") avrebbe un raggio di 1,4 chilometri (6,17 km²).
    •  Il raggio del danno pesante (20 psi) raggiungerebbe i 2'18 chilometri (14,9 km²).
    • Il raggio del danno moderato (5 psi) arriverebbe a 4,58 chilometri (65,8 km²).
    •  Il raggio del danno leggero (1 psi) abbraccerebbe 11,8 chilometri (435 km²).

Fallout bomba 1 megatone

    • Il raggio di radiazione a 500 rem è stimato attorno a 2.5 chilometri (19,7 km²).
    •  Il raggio di radiazione termica (ustioni di terzo grado) è stimato attorno ai 10,7 chilometri (359 km²).
    • Il fallout per un'esplosione di 15 chilotoni con un vento a 24 km/h un'ora dopo la detonazione abbraccerebbe una distanza massima di 416 chilometri (larghezza massima 102 chilometri) con un'area approssimativa interessata di 33'910 chilometri orari. 

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