Presentata l'edizione 2024 di LAC en plein air, che prenderà il via giovedì 4 luglio
LUGANO - Da giovedì 4 e sabato 27 luglio, la settima edizione di LAC en plein air presenta undici concerti di cui sono protagoniste quindici artiste della scena internazionale che saranno a Lugano al fianco di musicisti ed ensemble di origini e culture diverse.
Curata con la consueta attenzione e passione da Saul Beretta, LAC en plein air anima le lunghe serate estive, ospitando undici concerti ad ingresso libero, in cui ascolteremo jazz, musiche del mondo e blues. Una edizione di cui sono protagoniste assolute quindici artiste di generazioni e formazione diverse, unite dal rigore dei loro percorsi di ricerca musicale: Antonella Ruggiero, Karima, Ginger Brew, Jimetta Rose, Soul Sisters Gospel, Paola Fernandez dell’Erba, il trio Matojeni, Mélodie Gimard, Marina Paje, Anna Ferrer e Ana Crismán.
La collaborazione con Blues to Bop - Quest’anno la rassegna si apre a una collaborazione inedita con Blues to Bop, parte integrante di Lugano LongLake Festival, decisione che inserisce il LAC tra le location del festival estivo della città. Una novità che sancisce l’importanza della collaborazione con la Divisione eventi e congressi della Città di Lugano, nonché il desiderio che la musica arrivi ad animare tutte le piazze e i luoghi più rappresentativi della città.
Il programma - La settimana edizione di LAC en plein air sviluppa il suo percorso in tre nuclei tematici: tra il 4 e il 6 luglio con Tango loves Jazz, dal 18 al 21 luglio con From Blues to Bop, per concludersi tra il 25 e il 27 luglio con The other side of Flamenco.
Tango - Si inizia con un omaggio al mondo del tango con i tre appuntamenti del focus Tango loves Jazz. Giovedì 4 luglio Antonella Ruggiero, storica voce dei Matia Bazar, è la protagonista di Contemporary Tango, progetto in cui è accompagnata dai solisti dell’Orchestra della Svizzera italiana; anche venerdì 5, alcuni solisti dell’Orchestra affiancheranno Paola Fernandez dell’Erba e Hernàn Fassa, artisti argentini di origini italiane, nei mondi sonori di Astor Piazzola e George Gershwin. Fernandez e Fassa torneranno sabato 6 luglio nella formazione inedita Orquesta de tango nomade di cui fanno parte Alessio Zanovello (sax e clarinetto), Virgilio Monti (contrabbasso), Vincenzo Albini (violino) e il greco Dimitris Kotsiouros, virtuoso del bouzouki, autori di Mondo Tango, progetto che ci trasporta in giro per il mondo alla scoperta di tanghi insoliti.
Blues - Nel secondo capitolo intitolato From Blues to Bop che si svolgerà da giovedì 18 a domenica 21, la rassegna indaga le radici del Blues, e, insieme alla Divisione eventi e congressi della Città di Lugano crea un itinerario nella musica afro-americana. Giovedì 18 alle ore 18:30 nella cornice del Boschetto del Parco Ciani, Ginger Brew, accompagnata dal coro gospel italiano Sisters and Brothers Choir, è la straordinaria protagonista di un concerto dedicato alla musica religiosa afro-americana; la stessa sera, nell’Agorà del LAC, Brew e il coro saranno ospite inedite di Matojeni, tre giovani e talentuose artiste originarie dello Zimbabwe protagoniste di in un viaggio musicale nel sud più autentico dell’Africa. Venerdì 19, ascolteremo Jimetta Rose, una delle icone della scena musicale indipendente di Los Angeles, e il suo incontenibile coro, The Voices of Creation, un coro di Comunità, composto per lo più da amatori. Sabato 20 Karima, artista raffinata e versatile, è la protagonista di uno straordinario duetto con Alberto Marsico, tra i massimi specialisti europei dell’organo hammond. Domenica 21 alle ore 11 nella Hall del centro culturale si esibiranno le Soul sisters, strepitose vocalist di rara qualità artistica; il concerto è curato da Blues to Bop, nell’ambito di Lugano LongLake Festival.
Flamenco - Chiude la rassegna The other side of flamenco, un focus di tre appuntamenti dedicati alla scena musicale spagnola. Giovedì 25 Eunoia, formazione nata dall’incontro tra Marc Lopez, Pere Martinez, Mélodie Gimard, si ispira al flamenco tradizionale e al repertorio classico per esplorare nuovi orizzonti sonori che trascendono tempo, genere e cultura. Venerdì 26 ascolteremo i Los Auroras, quintetto di jazz e danza, che ha rivoluzionato la scena musicale nazionale, qui accompagnato da Anna Ferrer, cantante minorchina giovane rivelazione della musica d’autore dei Paesi catalani. LAC en plein air si congeda sabato 27 con il concerto di Ana Crismán, astro nascente della nuova generazione del flamenco. Nata nella città andalusa di Jerez de la Frontera, Crismán è la prima e unica artista che si dedica al flamenco con l’arpa.
Presentata nell’ambito del programma LAC edu, l’edizione 2024 di LAC en plein air è sostenuta da UBS, partner principale, e dalla Fondazione Lugano per il Polo Culturale. Il programma completo e aggiornato di LAC en plein air è disponibile sul sito www.luganolac.ch