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Drasticamente diminuiti i film indiani girati in Svizzera, l’esperto: "Arrivati ormai all’effetto saturazione". Ma il Ticino è in controtendenza
LUCERNA –Uomini e donne che danzano su prati verdi brillanti e sullo sfondo specchi d’acqua di blu profondo e montagne incappucciate. Da anni ormai i paesaggi svizzeri sono entrati nelle case di milioni di indiani, grazie ai tanti film di Bollywood girati nel nostro paese.
L'amore dei produttori indiani per laghi e montagne svizzere pare ormai definitivamente tramontato. Lo ha detto recentemente Marco Spiess, redattore della rivista "Tele". Il motivo è semplice: la saturazione. In altre parole: gli spettatori indiani si sono stufati di vedere montagne e laghi e montagne innevate. "Prima, in quasi tutti i film indiani vi erano scene girate in Svizzera. Gli indiani conoscono la Svizzera quanto quasi il loro paese" ha detto Spiess.
Come scrive oggi 20min.ch, riprendendo un articolo apparso sulla Neue Luzerner Zeitung, negli anni '90 e nei primi anni degli anni 2000, l'industria cinematografica indiana ha girato in Svizzera fino a 40 film, oggi si assiste invece a un drastico calo. Gli indiani pare che abbiano scelto altri luoghi per girare i loro film. "Paesi come gli Stati Uniti, l'Austria o l'Inghilterra offrono alle troupe cinematografiche indiane incentivi finanziari. Dovremmo farlo anche noi. Ormai il solo paesaggio non basta più" ha dichiarato Roger Neuburger della Film Location Switzerland. Secondo lui i produttori di film in Svizzera e gli uffici del turismo dovrebbero attivarsi affinché si riesca a riconquistare il terreno perduto.
Per quanto riguarda il capitolo incentivi, la Film Location Switzerland fa orecchie da mercante. "In Svizzera si concede un poco di aiuto logistico. Nulla più. E così facendo i film se ne vanno all'estero". La Svizzera offre i paesaggi ideali per far sognare gli indiani ma - come osserva l'esperto Marco Spiess - dobbiamo anche riuscire a venderli". Svizzera Turismo si è già attivata. Lo scopo è quello di attrarre troupe televisive per la produzione di alcune puntate delle telenovele più famose in India. Basterà?
Svizzera Turismo si sta impegnando affinché gli indiani tornino in Svizzera, anche perché, come ha dichiarato la sua portavoce Daniela Bär a 20min.ch, i film veicolano l'immagine della Svizzera in un grande paese come l'India. "Per molti indiani la Svizzera rappresenta ancora un paradiso terrestre. Un paese con paesaggi e montagne meravigliose, tranquillo, pulito e con città che sembrano gioiellini. Attraverso i film si riesce a diffondere l'immagine della Svizzera quale meta turistica da sogno".
Svizzera Turismo nel 2012 ha calcolato che nel 2012 sono stati 474.882 i turisti indiani che hanno alloggiato negli alberghi svizzeri. E' una cifra record. In India cresce il numero di persone appartenenti alla classe media. Ogni anno sono dai 40 ai 50 milioni gli indiani che si aggiungono alla schiera di coloro che possono permettersi di viaggiare all'estero. Con 300 franchi al giorno gli indiani sono i turisti che spendono di più nel mondo.
E in Ticino? “Siamo agli inizi – ci ha spiegato un portavoce di Ticino Turismo – Stiamo allestendo una “Film Commission” affinché si istituzionalizzi questa che è una realtà iniziata molto bene”. Come è stato ricordato dal nostro interlocutore, nel mese di marzo è giunta in Ticino una troupe che ha effettuato delle riprese in Val Verzasca per il film Dhoom 3, la produzione cinematografica più importante che Bollywood realizza quest'anno. La fiction sarà proiettata nei cinema indiani a novembre 2013.
(p.d'a)
