Una 27enne e una 17enne sono accusate di avere fatto "da esca" in una rapina
LUGANO - Hanno fatto "da esca", avvicinando e fermando le ignare vittime. Dopo di loro, sono intervenuti i loro complici - maschi - dalle maniere forti. Due giovani - una 17enne residente in Italia e una 27enne del Mendrisiotto - sono state arrestate dalla Polizia cantonale, in relazione alla rapina avvenuta venerdì sera in via Bossi a Lugano.
A comunicarlo sono il Ministero Pubblico e la Magistratura dei Minorenni, in una nota diffusa oggi. Per la rapina erano stati già arrestati un 28enne cittadino tunisino, un 18enne svizzero e un coetaneo rumeno. I tre hanno minacciato due malcapitati nel centro di Lugano - non lontano dalla Procura - e si sono fatti consegnare il portafogli.
Grazie all'inchiesta, comunica ora la Procura, è stato possibile risalire all'identità delle due complici, che hanno ammesso i fatti. L'inchiesta è coordinata dal sostituto Procuratore generale Nicola Respini e dalla Magistratura dei minorenni. Al momento non verranno rilasciate ulteriori informazioni.