Il giovane ha riportato diverse lesioni e fratture.
Le accuse sono di tentato omicidio intenzionale, lesioni, aggressione, omissione di soccorso, coazione, sequestro di persona e rapimento.
CADEMPINO - Un 18enne cittadino svizzero, domiciliato nel Mendrisiotto, è stato vittima di un'aggressione verificatasi il 28 gennaio scorso (verso le 21) in via Industria a Cadempino.
Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia del Vedeggio nonché i soccorritori della Croce Verde di Lugano. Dopo le prime cure, il giovane è stato trasportato in ambulanza all'ospedale. Il 18enne - riferiscono oggi Polizia e Ministero pubblico - ha riportato diverse lesioni e fratture. Fortunatamente la sua vita non è in pericolo.
Gli accertamenti effettuati dagli inquirenti della Polizia cantonale hanno permesso di arrestare i cinque presunti autori. Si tratta di un 26enne cittadino italiano domiciliato nel Luganese, di un 32enne cittadino colombiano dimorante nel Luganese, di un 22enne cittadino svizzero domiciliato nel Luganese e di un 20enne cittadino rumeno dimorante nel Luganese, fermati da agenti della Polizia cantonale, nonché di un 20enne cittadino svizzero domiciliato nel Luganese fermato dalla Polizia Ceresio Nord.
Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di tentato omicidio intenzionale, lesioni gravi, lesioni semplici, aggressione, omissione di soccorso, coazione, sequestro di persona e rapimento.
Il 26enne cittadino italiano deve pure rispondere di infrazione e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti mentre il 20enne cittadino svizzero di contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti. Sono in corso ulteriori accertamenti per chiarire movente e svolgimento dei fatti. L'indagine è coordinata dalla Procuratrice pubblica Valentina Tuoni.