Disagi questa settimana dopo l'apertura del cantiere nel nucleo della frazione momò. Le lamentele di Stabio e la risposta di Mendrisio.
STABIO - Non nasconde una certa delusione il Municipio di Stabio che, di punto in bianco, da questo lunedì si è trovato un carico ulteriore di traffico sulle strade cittadine.
Il motivo è la riapertura del cantiere in Cantun Sura, a Ligornetto, e la decisione di Mendrisio di chiudere completamente il nucleo della frazione. Centro che, lo ricordiamo, viene quotidianamente attraversato da molti pendolari frontalieri (e dalla popolazione locale) nel loro percorso casa-lavoro e anche casa-scuola.
Immediate le ripercussioni viarie, soprattutto in quel di San Pietro di Stabio, Via dei Pioppi fino alla già fortemente trafficata Via Cantonale.
Una decisione, questa, che «non ci è mai stata comunicata direttamente da Mendrisio» - come ci spiegano dal Municipio - e che è stata appresa dall'amministrazione comunale nelle scorse settimane «solo attraverso i media».
La delusione stabiense deriva dal fatto che già a luglio, il Municipio si era mobilitato in relazione al cantiere con una lettera a Mendrisio e al Dipartimento del Territorio, per avere garanzie riguardo «a misure aggiuntive per limitare i disagi sull'intero Mendrisiotto». Misure che, peraltro, Bellinzona aveva chiesto che fossero implementate.
Stabio: «il 60% dei transiti generato da Mendrisio»
Come ribadito dal Municipio di Stabio, il peso sulle arterie stradali comunali - e della regione - è generato quasi totalmente da Mendrisio: «considerando che oltre il 60% dei transiti al valico doganale di Ligornetto è destinato alle zone economiche di Mendrisio (Rancate, Mendrisio, Genestrerio) e proviene dai Comuni di Saltrio, Viggiù, Arcisate e Clivio».
Diverse le soluzioni ventilate da Stabio, inoltrate direttamente anche al Municipio di Mendrisio: «Alla mattina il transito su via Cantun Sota per i veicoli provenienti dalla dogana di Cantinetta o dal Comune di Stabio dovrebbe essere reso possibile, mentre alla sera, nelle ore di punta, il transito su via Cantun Sota può essere regolamentato da agenti di sicurezza di modo da permettere il transito nelle due direzioni. Se ciò non fosse possibile vi chiediamo la presenza nelle ore di punta di un agente di sicurezza all’impianto semaforico dell’uscita autostradale di Stabio Est che possa regolamentare il traffico».
Maffi: «Non è che ci divertiamo ad aprire un cantiere in un punto nevralgico come questo»
«Capiamo il disappunto per i disagi, ma va detto che si tratta di lavori che vanno fatti e di certo noi non è che ci divertiamo ad aprire un cantiere in una località nevralgica come questa», ci spiega il Municipale Samuel Maffi responsabile del dicastero Sicurezza pubblica di Mendrisio, «ci rendiamo conto che la novità possa aver causato complicazioni per diversi utenti della strada, da nostra esperienza - però - questo tipo di problematiche si manifestano solo nelle fasi iniziali, dopo di che solitamente chi viaggia trova percorsi alternativi e la situazione si appiana. Siamo convinti che nei prossimi giorni le cose si sistemeranno, probabilmente però ci saranno nuove recrudescenze quando il cantiere riaprirà dopo le Feste».
Per quanto riguarda le soluzioni proposte da Stabio, Maffi le definisce «impraticabili» a causa dell'elevato numero di macchine che solitamente vi transitano: «Capiamo il malumore di Stabio, ma le criticità riguardano anche e soprattutto chi abita a Ligornetto e deve viaggiare da una parte all'altra del nucleo. In questo senso - come richiesto dal Dipartimento del Territorio che sa che di miracoli, purtroppo, non se ne possono fare - abbiamo voluto dare priorità ai mezzi pubblici garantendo il passaggio dei bus nel nucleo sull'unica Via disponibile. Una cosa però sono quattro bus all'ora, un'altra migliaia di veicoli. Altra cosa fuori discussione, che era stata proposta, è quella del cantiere notturno. In ogni caso ci tengo a precisare che stiamo monitorando la situazione e restiamo a disposizione per critiche e suggerimenti».