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La presa di posizione dell'azienda Rete Tram-Treno del Luganese all'annullamento del concorso apparso venerdì sul foglio ufficiale.
LUGANO - Non si è fatta attendere la risposta ufficiale dell'azienda Rete Tram-Treno del Luganese (RTTL) relativa all'ennesimo - possibile - intoppo al progetto emerso questo venerdì mattina dal Foglio Ufficiale cantonale.
Questo, lo ricordiamo, confermava l'annullamento del concorso indetto dallo stesso Cantone per l'aggiudicazione delle prestazioni di progettazione esecutiva della Rete.
Una presa di posizione arrivata «a seguito delle sollecitazioni ricevute» e co-firmata dalla presidente Sabrina Aldi e dal direttore Alberto del Col, che puntualizzano però come «non spetterebbe a noi entrare nel merito delle motivazioni della decisione del Consiglio di Stato».
Da parte di RTL c'è comunque voglia di fare chiarezza, per quello che non sarebbe affatto un nuovo problema quanto un «naturale e positivo decorso del processo di passaggio di consegne in atto tra i servizi cantonali del Dipartimento del territorio e la società RTTL SA».
L'annullamento del concorso, infatti sarebbe un naturale «adeguamento giuridico-formale» che non dovrebbe in alcun modo incidere né sull'attuabilità né sui tempi di consegna: «Per quanto riguarda le tempistiche del progetto, possiamo ribadire quanto già comunicato in occasione della conferenza stampa di presentazione di RTTL SA del 7 novembre 2023, e cioè che è nostra ferma intenzione fare tutto quanto necessario per restare il più possibile allineati con il programma che il Cantone aveva comunicato nella primavera dello scorso anno».
«Per quanto attiene invece la questione relativa ai concorsi», conclude RTTL ,«confermiamo che ci chineremo sul tema il più presto possibile nel rispetto del quadro legale per le commesse pubbliche».
