Il concorso per sostituire il direttore Jermini è uscito il 13 settembre 2019. Ma tutto tace.
I socialisti interrogano il Consiglio di Stato
BELLINZONA - Nel corso della primavera del 2019 Marco Jermini, direttore del Laboratorio cantonale, ha comunicato la sua intenzione di andare in pensione all’inizio del 2020. Il 13 settembre 2019 è stato pubblicato il concorso per la nomina del nuovo direttore. In ottobre sono iniziate le audizioni con i candidati. Ma ad oggi tutto tace.
Una situazione che ha fatto scattare un’interrogazione al Consiglio di Stato da parte del gruppo socialista, che chiede «come viene gestito, senza un funzionario dirigente, in questo momento il Laboratorio». L’obiettivo è capire per quali motivi la nomina si stia protraendo per così tanto tempo e se non vi sia il rischio di compromettere l’accreditamento alle norme ISO.
I socialisti - con primo firmatario Henrik Bang - domandano pure al Governo se con queste tempistiche molto lunghe non vi sia il rischio di «lasciarsi sfuggire verso il privato i profili più interessanti e competenti che hanno partecipato al concorso».