Il 56.81 dei luganesi ha dato via libera al PSE e all'Accordo generale di partenariato pubblico privato.
La popolazione si è recata in massa alle urne - oltre 21'000 i votanti - per un tema che ha scaldato gli animi. L'FC Lugano: «È un giorno storico per il nostro club». L'Mps: «Sconfitta onorevole».
LUGANO - Un progetto, mille polemiche. È il Polo sportivo e degli eventi di Lugano (PSE). La resa dei conti è però arrivata tra chi l'ha definito, per come è stato pensato, un' opera faraonica ed esageratamente costosa, e chi loda la modernità di un'infrastruttura sportiva all'avanguardia. E a spuntarla sono stati i fautori del sì.
Quasi il 57% di favorevoli - Le schede a favore della realizzazione del Polo Sportivo e degli eventi e all’Accordo generale di partenariato pubblico privato, precisa la Città in una nota, sono infatti state 11'594 (56,81%) mentre quelle contrarie sono state 9'089 (43,19%). Le schede bianche sono invece state 189 alle quali vanno ad aggiungersi 124 nulle.
Grande partecipazione - I luganesi si sono quindi recati in massa alle urne per sostenere il loro polo sportivo. Sono infatti stati ben 21'356 (su 34'187 iscritti al catalogo) i cittadini che hanno espresso la loro preferenza, per un tasso di partecipazione del 62.52%.
«Sconfitta onorevole» - Il voto era stato istituito dopo che il Movimento per il socialismo aveva raccolto oltre 4'300 firme delle 3'000 necessarie per la riuscita di un referendum. Ed è proprio l'Mps il primo a commentare l'esito della votazione. «La sconfitta del "no" con oltre il 43% è senza dubbio più che onorevole».
Il PLR cittadino è invece «soddisfatto» dell'esito della votazione che creerà una «Lugano moderna e multicentrica», permettendo nel contempo alle società sportive di punta di continuare a inseguire le loro «legittime ambizioni agonistiche». Ma la sezione liberale radicale non guarda solo ai professionisti. «Il Polo regalerà finalmente ai tanti giovani di tutto il Cantone e a molte famiglie strutture sportive accoglienti, moderne, funzionali e al passo con i tempi». Anche la Sezione PPD di Lugano si dice entusiasta del risultato uscito dalle urne. «Il Canton Ticino e tantissime associazioni sportive avranno finalmente un centro sportivo di livello internazionale e tutta la popolazione potrà godere del grande parco urbano che lo caratterizzerà». La Sezione luganese dei Verdi - ovviamente delusa dall'esito del voto - promette invece di «vigilare» su un progetto «problematico» e su un Municipio che ha «ottenuto l'accoglimento» dello stesso «attraverso una sorta di ricatto (FC Lugano declassato, anni e anni per il nuovo stadio). I Verdi ricordano poi la «grande disparità» di mezzi messa in campo, con una «propaganda particolarmente pervasiva e aggressiva» a favore del sì. «Che in queste condizioni il 43% dei cittadini abbia comunque votato no - concludono gli ecologisti - è un segno chiaro della debolezza di un progetto che presenta più problemi che opportunità, più cemento che sport».
Festeggia l'FC Lugano - Ovviamente euforico è pure l'FC Lugano, che sul proprio profilo Twitter ha parlato «di giorno storico per il club», ringraziando i cittadini di Lugano. «Con 11'954 voti favorevoli il nuovo polo sportivo e il nostro nuovo stadio saranno realtà». C'è grande soddisfazione anche tra i ranghi dell'Associazione "io sostengo il Polo". «È un nuovo capitolo nella storia dello sport luganese», esulta il comitato dell'Associazione. «Lugano ha scelto la via del futuro, con un progetto di sviluppo territoriale, infrastrutturale e sportivo di cui beneficeranno tutte e tutti i cittadini e che diventerà un Polo d'importanza regionale e cantonale. Un progetto popolare, ambizioso e moderno per la Porta Nord di Lugano».
Oggi è un giorno storico per il nostro club!
— FC Lugano (@FCLugano1908) November 28, 2021
Grazie cittadini di Lugano!
Con 11954 voti favorevoli il nuovo polo sportivo e il nostro nuovo stadio saranno realtà! pic.twitter.com/T7h7l0RvRm
L’esito della votazione sarà definitivo, scaduto il termine di ricorso, il 14 dicembre.